Si è svolta nel pomeriggio a Milano, nella Sala Gonfalone della Regione Lombardia a Palazzo Pirelli, la cerimonia di premiazione nell’ambito della sesta edizione del ‘Premio Innovazione Amica dell’Ambiente’, organizzata da Legambiente e Regione Lombardia.

Il Comune di Castellarano è risultato fra gli enti locali ‘segnalati’ per il progetto ‘Castellarano sostenibile. Castellarano solare‘.
L’assessore all’Ambiente, Paolo Magnani, ha ricevuto l’importante riconoscimento (simbolicamente tradotto con una targa) dalle mani di Andrea Poggio, vice direttore di Legambiente, da Adriana Baglioni, prorettore del Politecnico di Milano e da Paolo Guaitamacchi, consigliere della Camera di Commercio di Milano.

Presenti alla manifestazione anche Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia ed Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente, che hanno lasciato la sala prima della conclusione.

Il Comune di Castellarano, come detto, ha ottenuto la segnalazione con l’innovazione (come definita dalla giuria): Castellarano Solare (nell’ambito di Castellarano sostenibile); 1000 metri quadrati di pannelli solari per la sostenibilità.
Il piano prevede: un accordo con l’azienda costruttrice di pannelli solari, autorizzazioni semplificate per i costruttori, una convenzione con una banca locale per finanziamenti agevolati, un corso di formazione per installatori locali (idraulici) e molte altre iniziative.
I benefici ambientali sono diversi, uno fra tutti: la minore emissione di CO2.

L’Assessore all’Ambiente del Comune di Castellarano Paolo Magnani è stato invitato ad illustrare ai presenti le caratteristiche del progetto: “Voglio sottolineare l’importanza che ha avuto e che continua ad avere la partecipazione a questa progettualità. Con Castellarano sostenibile, sono stati creati gruppi di lavoro sinergici che stanno offrendo notevoli risultati. Ne sono testimonianza i premi ed i riconoscimenti che il nostro Comune sta ottenendo”.

Andrea Poggio, vice direttore nazionale di Legambiente, ha invitato altre amministrazioni locali a prendere spunto dall’esempio offerto da Castellarano Sostenibile.