A Bologna nel mese di dicembre 2006 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,1% ed un tasso tendenziale del +1,9%, stabile rispetto al mese precedente (dati provvisori). Nel mese di novembre la variazione mensile era risultata del +0,2% ed il tasso tendenziale del +1,9% (dati definitivi).


Generi alimentari e bevande analcoliche

L’inflazione del capitolo dell’alimentazione registra una variazione congiunturale pari al +0,1%. Gli aumenti hanno interessato soprattutto: “Pesci” e “Ortaggi” (entrambi con una variazione mensile del +0,6%), “Carni” (+0,4%) e “Frutta” (+0,3%). Tra i cali più significativi segnaliamo quelli degli “Altri prodotti alimentari” (-0,8% la variazione mensile) e degli “Olii e grassi” (-0,5%).
Il tasso tendenziale scende di oltre mezzo punto percentuale e si porta al +2,2%.
Bevande alcoliche e tabacchi

Nulla la variazione mensile del capitolo e stabile al +4,7% il tasso tendenziale.
Abbigliamento e calzature

Anche il settore dell’abbigliamento non registra alcuna variazione mensile, mentre il tasso tendenziale scende leggermente: +2,3%.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
Il capitolo registra solo un leggero incremento del costo del gasolio da riscaldamento che non incide sulla variazione mensile che rimane di valore nullo. Il tasso tendenziale scende al +4,5%.
Mobili, articoli e servizi per la casa
Nulla la variazione mensile del capitolo, mentre il tasso tendenziale scende al +2,2%.
Servizi sanitari e spese per la salute
Nonostante il leggero aumento del costo delle medicine e degli altri prodotti farmaceutici il capitolo registra una variazione mensile nulla ed il tasso tendenziale rimane stabile al -1,6%.
Trasporti
In aumento il costo per l’acquisto delle automobili e per i trasporti aerei e marittimi. Battuta d’arresto, questo mese, anche per la discesa del costo delle benzine, mentre cala ancora leggermente quello del gasolio. Nel suo complesso il capitolo registra una variazione mensile del +0,3% ed un tasso annuo che sale al +1,9%.
Comunicazioni
Il calo delle apparecchiature e materiale telefonico ha determinato una variazione mensile di segno negativo pari al -0,8% ed un tasso tendenziale che scende a -5,7%.
Ricreazione, spettacoli e cultura

E’ il capitolo che registra la variazione mensile più significativa: +0,5%. Aumentano i computer, i fiori e le piante, i cinema, le manifestazioni sportive, l’ingresso ai parchi di divertimento, gli impianti di risalita, i periodici, gli articoli di cartoleria ed i pacchetti vacanze tutto compreso. Il tasso tendenziale sale dal +1,7%, registrato lo scorso mese di novembre, al +2,5% per il corrente mese.

Istruzione

Nulla la variazione mensile e stabile al +2,9% il tasso tendenziale.
Servizi ricettivi e di ristorazione

Cresce il costo del pasto al ristorante e degli altri servizi di alloggio (camping e agriturismo) determinando complessivamente un aumento mensile del +0,2% ed un tasso tendenziale che sale al +2,4%.
Altri beni e servizi
L’aumento dei prodotti per l’igiene e la bellezza della persona, dell’oreficeria e degli altri servizi finanziari, è stato compensato dai cali dei servizi assicurativi. Nulla la variazione mensile del capitolo, mentre scende al +2,3% quella tendenziale.