Protagonisti di una serie di furti di bancomat compiuti ai danni di persone anziane di Imola, madre e figlio, rispettivamente 57 e 27 anni, sono stati scoperti dalla polizia dopo le segnalazioni e le denunce ricevute dai derubati e da negozianti di Bologna, Faenza e Imola, che si erano visti pagare la merce attraverso il circuito elettronico del ‘pagobancomat’ con tessere poi risultate rubate.

I due a turno avvicinavano gli anziani al momento del prelievo, avviavano una conversazione tale da creare confusione e distrarli, quindi riuscivano prima ad individuare il codice segreto e poi, in un secondo tempo, ad impadronirsi della tessera quando questa usciva al termine dell’operazione.

Scattato l’allarme, la polizia ha visionato alcune registrazioni delle telecamere poste a protezione dei bancomat, individuando visivamente gli autori del raggiro, poi è passata in azione con un’opera di vigilanza che ha colto in azione nel centro di Imola F.K. e la madre, E.A., entrambi residenti a Venezia.

A carico dei due, ai quali sono stati sequestrati anche dei dollari, è scattata la denuncia per furto aggravato in concorso e di utilizzo indebito delle tessere bancomat.