“Negli ultimi cinque anni il Comune di Sassuolo, assieme agli altri comuni del distretto ceramico, ha attinto in larga misura ai contributi regionali per la qualificazione del servizio di Polizia locale.
Va specificato, infatti, che ormai da anni non si può più pensare ad un singolo comando di Polizia Municipale, ma al Corpo Intercomunale di Polizia Municipale dei comuni del distretto ceramico”.

“Richieste di contributi regionali “volti alla qualificazione del servizio di polizia locale” sono state elaborate, negli ultimi anni, dal Dirigente della Polizia Municipale che ne è anche responsabile per l’attuazione.


Nel 2002 la Regione ha stanziato finanziamenti a Sassuolo nell’ambito del progetto “Legalità e sicurezza: autotrasporto e sistema sanzionatorio”; nel 2004 per il progetto “Superare l’emergenza Braida: il risanamento dell’immobile di via San Pietro 6”, nel 2005 per il progetto “Non berti la vita, guida sicuro”, nel 2006 per il progetto “Il mondo del lavoro: azioni di polizia locale volte alla sicurezza dei lavoratori ed azioni di contrasto del lavoro nero”, in questo caso il Comune di riferimento è Fiorano; sempre nel 2006, ma con Comune di riferimento Formigine, nel progetto “Costituzione Corpo volontari della sicurezza”. Sempre nel 2006, infine, è stato sancito con la Regione Emilia Romagna l’accordo di programma dal titolo “Azioni di miglioramento della sicurezza nel Comune di Sassuolo”, in questo caso il cooresponsabile è stato il Dirigente della Polizia Municipale.
I mancati contributi ai quali si riferisce il consigliere della Lega Nord, si riferiscono ad un progetto al quale il Comune di Sassuolo ha preso parte ben sapendo, in partenza, di non avere i requisiti necessari; il lavoro fatto fino ad ora, ha portato ingenti risorse alla qualificazione del servizio di Polizia locale, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Il consigliere fa poi riferimento ad un sondaggio effettuato prima di Natale. L’elaborazione di sondaggi, soprattutto se capillari come quello citato dal consigliere della Lega Nord, non è estemporanea: necessita di tempi tecnici superiori ai quindici giorni. I risultati del sondaggio di opinione sui temi della sicurezza saranno presentati, come del resto avvenuto nell’anno 2006, nel corso di una iniziativa pubblica che si terrà nel mese di Marzo. Quella sarà anche l’occasione per illustrare il lavoro del “Comitato scientifico” che, in questi mesi, ha trattato argomento vasti e variegati quali: l’immigrazione, la riqualificazione urbana, le politiche abitative, le politiche di sicurezza”.