In base ai dati della Camera di Commercio di Modena, in circa la metà delle imprese gestite da cittadini cinesi presenti sul territorio della provincia modenese sarebbero state riscontrate forme di lavoro irregolare.

Lo segnala, in un’interrogazione, Andrea Leoni (FI), il quale evidenzia anche che dal 2003 al 2006 il numero di imprese cinesi della provincia di Modena sarebbe cresciuto del 50% e che alla forte diffusione del lavoro nero ed irregolare in queste aziende si accompagna il mancato rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza, igiene e abusi edilizi.

Ritenendo quindi particolarmente allarmante questo dilagante fenomeno, il consigliere vuole sapere dalla Giunta regionale quali azioni siano state intraprese dal 2003 ad oggi dalla Regione, al fine di prevenire il gravissimo e costante aumento di attività e lavoratori irregolari sul territorio regionale e, in particolare, della provincia di Modena.

A conferma delle dimensioni del fenomeno, l’esponente azzurro cita anche alcuni dati numerici. In particolare: il servizio di ispezione della Direzione provinciale del lavoro di Modena avrebbe svolto, tra il 2005 e il 2006, 60 visite in altrettante aziende gestite da cinesi, accertando 485 violazioni, di cui 185 legate alla presenza di lavoratori in nero; la Guardia di Finanza di Modena avrebbe contestato, nel 2006, violazioni amministrative nei confronti di aziende cinesi per 27 milioni di euro, di cui 24 milioni riferiti a redditi non dichiarati; la Polizia Municipale, a fronte dei 331 controlli effettuati nei confronti di 135 laboratori gestiti da cittadini cinesi nei comuni dell’Area nord della provincia di Modena, dove il fenomeno sarebbe particolarmente diffuso, ha individuato 26 clandestini, 7 casi di sfruttamento, 12 di favoreggiamento al lavoro nero e circa 60 abusi edilizi.

Il consigliere ritiene quindi indispensabile un impegno straordinario della Regione, per quanto di sua competenza, sul piano dei controlli e della prevenzione, con l’obiettivo di ridurre il fenomeno del lavoro nero in provincia di Modena e di sostenere l’importante azione messa in campo dalle forze dell’ordine.

Leoni, pertanto, chiedendo le ragioni per cui a fronte di numerose campagne pubbliche di sensibilizzazione sul problema del lavoro nero, i dati sul fenomeno dei lavoratori irregolari nelle imprese cinesi siano così preoccupanti, sollecita la Giunta a rivedere le politiche orientate alla prevenzione e alla riduzione del lavoro irregolare messe in atto sino ad ora dalla Regione, chiedendo inoltre in quali termini si intenda farlo.