Prima temperatura minima sottozero dell’anno per l’Osservatorio questa mattina, con cielo irregolarmente nuvoloso per stratocumuli. Minime, invece, anche abbondantemente sopra lo zero in montagna.
L’anticiclone atlantico si è ritirato sulla Groenlandia, ma la sua permanenza alle alte latitudini sarà così breve da non consentire nessuna discesa d’aria artica. La sua latitanza, almeno, apre la strada alle perturbazioni atlantiche, che si succederanno in questa settimana apportando una variabilità a tratti perturbata, ma con temperature sempre troppo alte per il periodo.
Oggi nubi sul crinale, con deboli nevicate oltre i 1300 – 1400 m. Fenomeni in intensificazione, con nuvolosità in estensione verso la pianura dove avremo cielo molto nuvoloso con piovaschi isolati dal pomeriggio-sera, più probabili nel reggiano.
Domani mattina nubi basse e qualche nebbia in pianura e collina, schiarite in montagna, ma con crinale dentro le nubi. Nel corso del pomeriggio nuovamente molto nuvoloso anche in montagna con possibili precipitazioni sui rilievi, nevose solo oltre i 1300 – 1400 m. In pianura piogge in genere deboli, in estensione verso sera.
Giovedì giornata uggiosa in pianura, con cielo prevalentemente nuvoloso per nubi basse; schiarite nelle ore centrali. Cielo più aperto in media montagna, dove ci saranno schiarite anche ampie. Crinale spesso dentro le nubi; nevischio solo sulle cime.
Venerdì, da confermare, si profila un deciso peggioramento, con piogge anche a carattere di rovescio; non si escludono locali temporali. Neve inizialmente solo ad alta quota, quindi probabile calo, a fine precipitazione, attorno ai 1200 m.
(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)
