Approvato dal consiglio comunale il programma per le politiche abitative del Comune di Maranello per il 2007. Sono diversi gli interventi previsti quest’anno sul fronte delle politiche della casa, come riferito dall’assessore Romano Andreoli.

Gli interventi riguardano l’edilizia residenziale pubblica (e relative graduatorie), il fondo sociale per l’affitto, l’acquisto a prezzo calmierato del primo alloggio (Peep), il supporto alle cosiddette “fasce grigie”, costituite da cittadini meno abbienti con difficoltà ad acquistare o sostenere un affitto a prezzi di mercato.

Per quanto riguarda l’edilizia, quest’anno sarà pronto il fabbricato di edilizia convenzionata realizzato dall’Acer a Gorzano (dodici appartamenti), un intervento in risposta ad esigenze di carattere sociale. Sul fronte dell’edilizia sociale e dell’affitto calmierato, nella nuova sede dell’Alecrim di Gorzano (in via di ultimazione in via Cappella, nell’area “La Barbona”) saranno a disposizione undici mini-alloggi di prima accoglienza destinati ad anziani e disabili. All’ex scuola di Pozza in via Vandelli saranno resi disponibili alcuni mini alloggi Acer per gli anziani, da assegnare tramite graduatoria. Il cosiddetto “comparto di espansione” a Maranello prevede la realizzazione di due palazzine, per un totale di ventinove alloggi da cedere a titolo gratuito al Comune (per affitti di tipo agevolato) secondo gli accordi stipulati tra amministrazione comunale e privati. A Bell’Italia è in programma la costruzione di una palazzina con appartamenti (di proprietà comunale) per alloggi destinati principalmente alle giovani coppie. Infine, anche nel 2007 viene confermato l’impegno per il fondo sociale per l’affitto.

Hanno votato a favore del programma delle politiche abitative tutti i consiglieri (astenuti Barbolini, Vandelli, Selmini, Pollastri e Madrigali). Nella stessa seduta il consiglio ha approvato all’unanimità l’acquisto da parte del Comune di alcune abitazioni a Torre Maina da destinare come alloggi di primo soccorso (da utilizzare come locazioni di emergenza per cittadini colpiti da sfratti, calamità naturali, ecc.), per un importo di 388.000 euro.