Brutta serata di S.Valentino per una coppia di magrebini, il marocchino trentenne Said El Baz, originario di Casablanca e residente a Modena, e la tunisina di 26 anni Bochra Daboussi Ben Mohamed. I due sono stati trovati, nell’abitazione modenese dell’uomo, dalla Guardia di finanza di Reggio Emilia in possesso di due chili e mezzo di hascisc, un etto e mezzo di cocaina, banconote false e undicimila euro in contanti.

L’uomo è stato ridotto alla ragione non senza difficoltà. Entrambi sono stati arrestati e ristretti nel carcere di Modena a disposizione del pm Casari. Dei fatti le fiamme gialle reggiane hanno informato anche la Procura di Reggio Emilia che dirige le indagini. La Finanza teneva d’occhio da tempo Said El Baz sospettando di essere un trafficante di stupefacenti che riforniva le province di Reggio Emilia e Modena. La sera del 14 febbraio i militari hanno atteso che il marocchino rientrasse, nascosti lungo le scale della sua abitazione modenese. Quando hanno tentato di bloccarlo, l’extracomunitario ha reagito ingaggiando una colluttazione. Bloccato, Said El Baz ha dovuto consegnare un involucro che aveva addosso, contenente più di un etto di cocaina.


Nell’abitazione, dove lo attendeva la tunisina, e in un altro appartamento dello stesso palazzo, i finanzieri reggiani hanno sequestrato altri involucri di coca, poco meno di 800 grammi di sostanza da taglio, 24 panetti di hascisc puro per un totale di 2,400 chili, nove cellulari, un bilancino di precisione, il contante e sei banconote false da 50 euro.