Quali sono i dubbi e le preoccupazioni dei genitori adottivi? E come superarli? Con queste domande si può sintetizzare il tema che è stato al centro di un ciclo di incontri organizzati dal Distretto sanitario di Sassuolo e rivolti a coppie adottive.

Il Distretto, che su delega degli otto Comuni del territorio si occupa dell’intero iter che devono seguire le coppie per adottare un bambino, di recente ha aggiunto agli interventi da tempo portati avanti in quest’ambito l’attivazione di un gruppo di discussione e confronto per neo-genitori adottivi, quale ulteriore attività di sostegno alla genitorialità adottiva.
Si è trattato di sei incontri di gruppo a cadenza mensile, appena conclusisi, a cui hanno aderito 10 coppie che, all’epoca del primo incontro, avevano adottato un bambino da pochi mesi. Si può dire che queste coppie abbiano iniziato il proprio cammino di genitori adottivi insieme, riunite dalla voglia di confrontarsi su se stesse e sui propri figli, nella convinzione che ogni esperienza possa essere una fonte preziosa a cui attingere nei momenti di difficoltà.


Diventare genitori è già di per sé un passo importante e difficile nella vita di una coppia ma lo è ancor di più, sotto molti aspetti, per chi sceglie l’adozione, esperienza che comporta un approccio alla genitorialità più complesso rispetto alla filiazione naturale. Questi genitori adottivi vanno allora sostenuti nel sentirsi genitori a tutti gli effetti: ciò non significa negare il passato e le origini dei loro figli, ma nemmeno che ogni evento della vita familiare debba essere letto come frutto dell’adozione. I figli diventano, infatti, parte integrante della realtà e della vita di quella famiglia, di quel contesto sociale e quindi le situazioni in cui vivono sono frutto non tanto e non solo dell’adozione, ma piuttosto dell’ambiente familiare e sociale in cui sono inseriti.


Durante gli incontri, condotti da una psicologa esperta del tema, i partecipanti hanno potuto esprimere le ansie, i dubbi e le preoccupazioni che avvertono nel loro ruolo di genitori adottivi. A tal proposito uno dei problemi avvertiti maggiormente riguarda come inserire i propri figli nel normale contesto di vita e come proteggerli dai pericoli. Questo problema, a cui comunemente si trovano di fronte tutti i genitori, nella realtà adottiva è sentito in maniera più pressante perché viene alimentato da domande indiscrete, sguardi curiosi e frasi giudicanti delle persone esterne al nucleo familiare. Per dirlo con le parole di uno dei partecipanti al gruppo “il sentirsi genitori a pieno titolo spesso contrasta con una realtà esterna che indelicatamente ti ricorda sempre che lo sei diventato ma in modo diverso dagli altri”: gli incontri, dunque, si sono inizialmente focalizzati sulle peculiarità della genitorialità adottiva per arrivare poi a riflettere sulle difficoltà e sulle preoccupazioni che accomunano tutte le persone nel difficile ruolo di genitore.


Dopo questo primo ciclo di incontri, giudicati in modo molto positivo dai partecipanti che ne hanno sottolineato l’utilità, il Distretto di Sassuolo riproporrà l’esperienza anche nel corso del 2007, con incontri di gruppo per altri neo-genitori adottivi, presso il Centro per le Famiglie di Casinalbo.