Hanno una forte connotazione matematica e analizzano la complessità delle reti booleane, frequentemente impiegate in campo informatico, applicandole alla biologia che studia i fattori genetici, le tesi di laurea che verranno presentate al pubblico domani, mercoledì 7 marzo, a Reggio Emilia nell’ambito di MyThesis, il ciclo che, giunto al suo quinto appuntamento, propone le più curiose e interessanti tesi di giovani laureati delle facoltà reggiane.

Ora sarà la volta di due laureati presso la facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Economia, Alex Graudenzi, neodottore magistrale nella laurea specialistica in “Economia e Gestione delle reti e dell’innovazione” e Paolo Ingrami, che ha appena raggiunto il traguardo nella laurea triennale in “Economia, reti e informazione”.

Per entrambe le tesi, seguite e presentate per l’occasione dal relatore il prof. Roberto Serra, l’approfondimento si è concentrato sulle reti booleane, modelli matematici utilizzati nel linguaggio informatico, ma applicati a molte discipline: nella biologia per spiegare la mappatura genetica, ma anche nell’economia, nella sociologia.

L’incontro avrà luogo alle ore 12.00 presso la Mediateca della Biblioteca Interdipartimentale (via Allegri, 9) e darà spazio alla presentazione di questi originali elaborati.
Il primo, “Indagine sulla stabilità di un modello di sistemi complessi: le reti booleane casuali” di Alex Graudenzi analizza modelli di simulazione che consentono di operare semplificazioni sui sistemi complessi.
Nel secondo lavoro “Uno studio sull’interazione fra reti booleane casuali”, Paolo Ingrami ha analizzato i sistemi dinamici discreti che manifestano fenomeni di auto-organizzazione.