E’ pronto il progetto della nuova sede del liceo Formiggini di Sassuolo che sorgerà vicino al polo scolastico che attualmente ospita gli istituti Don Magnani e Volta.


I lavori della Provincia di Modena per realizzare il primo stralcio partiranno entro il mese di giugno con un costo di circa tre milioni e mezzo su un totale di otto milioni necessari per completare l’opera. L’opera è finanziata dalla Provincia di Modena e dal Comune di Sassuolo che mette a disposizione circa un milione di euro per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, la sistemazione del verde e della viabilità. Con questo primo intervento, a partire dall’anno scolastico 2008-2009 oltre 350 studenti del liceo avranno a disposizione 14 nuove aule e cinque laboratori dotati delle più moderne attrezzature per la didattica.

Nel nuovo edificio saranno impiegate le più moderne tecnologie costruttive ed è stato progettato secondo i criteri della ecosostenibilità, a partire dall’impianto di riscaldamento che sarà a pavimento con caldaie a condensazione ad alta efficienza e basso impatto.
Il progetto complessivo della nuova sede è stato illustrato da Egidio Pagani, assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione, e da Graziano Pattuzzi, sindaco di Sassuolo.
Come ha sottolineato Pagani “l’intervento fa parte di un piano straordinario a favore dell’edilizia scolastica superiore che sta vivendo in questi ultimi anni un vero boom di iscrizioni” mentre Facchini ha affermato che “oltre a migliorare i servizi per la didattica, l’opera consente di risolvere il problema della carenza di aule dell’attuale sede a causa del costante incremento degli studenti”. Un tema ripreso anche da Pattuzzi che ha ricordato che «la crescita esponenziale degli iscritti testimonia la validità dell’offerta formativa. Rispondere alle esigenze di questa scuola, quindi, è diventata una priorità, a cui abbiamo saputo rispondere in tempi rapidi, come avvenne lo scorso anno per la succursale”.

Una volta completata la nuova sede sarà dotata di 53 classi e 20 laboratori su una superficie di circa settemila e 300 metri quadrati su due piani. Previsti parcheggi interrati sui quattro lati dell’edificio. L’area su cui sorgerà l’edificio è vasta circa 32 mila metri quadrati acquistati nei mesi scorsi dalla Provincia di Modena con un costo di quasi un milione di euro.