Questa primavera sembra voler mettere una ‘pezza’ per riparare i danni dell’inverno: ben vengano dunque queste piogge (nè brevi nè intense), e queste abbondanti nevicate in Appennino. Le temperature minime, pur abbondantemente sopra la norma, consentono comunque alla neve di far la sua comparsa già in media montagna. Le precipitazioni sono il frutto di una circolazione depressionaria a tutte le quote con due minimi: uno sul Tirreno ed uno, con associata goccia fredda in quota, sulla Francia. Tale circolazione insisterà fino a sabato, mentre l’anticiclone “Peggy”, che già va formandosi a nord della Gran Bretagna, da domenica si espanderà definitivamente verso il Mediterraneo, apportando un deciso miglioramento delle condizioni meteorologiche.

Oggi, cielo coperto con precipitazioni diffuse, nevose oltre i 900-1000 m. Attenuazione dei fenomeni dal primo pomeriggio e, la sera-notte residui isolati piovaschi, con deboli nevicate oltre i 1200-1300 m e i pendii saranno ancora una volta avvolti nella nebbia.
Sabato mattina cielo irregolarmente nuvoloso con ampie schiarite. Addensamenti in alto Appennino, con crinale dentro le nubi. Dal pomeriggio nuovo aumento della nuvolosità con possibili isolati piovaschi. Irrisorie nevicate solo oltre i 1500 – 1700 m.
Domenica 1° aprile ancora cielo molto nuvoloso con piovaschi al mattino (neve oltre i 1700 m circa), ma con nubi in graduale dissolvimento nel pomeriggio e ampie schiarite verso sera.
Da lunedì si aprirà una fase di bel tempo primaverile.

(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)