Le locandine apparse nella prima settimana di aprile per pubblicizzare il territorio e i prodotti di Castel del Rio e “realizzate dalla locale Proloco, con la collaborazione del comune e della Strada dei vini e dei sapori”, sono al centro di un’interrogazione di Alberto Vecchi, del gruppo di Alleanza Nazionale.

Sulle locandine in questione – evidenzia il consigliere – appaiono immagini che riproducono “castagne nere e tondeggianti probabilmente di origine francese, che anche l’occhio meno attento e preparato non potrebbe confondere con i veri marroni Igp del luogo” e, ancora, la foto di un borgo “difficilmente collegabile con Castel del Rio, quando sarebbe bastato proporre una foto del ponte o del castello degli Alidosi”.
“In questi anni – rileva ancora Vecchi – sono stati spesi migliaia di euro per rafforzare l’immagine del marrone di Castel del Rio che, che grazie all’impegno degli agricoltori e delle istituzioni da quasi vent’anni ha ottenuto la qualifica Igp che attesta l’alta qualità e la tipicità di questo tipico frutto dell’Appenino imolese”.
L’esponente di an chiede quindi un giudizio alla Giunta in merito alla “correttezza” della scelta delle foto in questione che – sottolinea -“provocando un moto ripugnanza e incredulità nei castanicoltori e negli alidosiani in genere, va contro gli sforzi fatti per promuovere questo prodotto”.