A Bologna nel quartiere S. Donato è stato presentato di recente il progetto per la costruzione, in via Beroaldo, di un ambulatorio polifunzionale, che dovrà supplire alla chiusura dei due ambulatori, dislocati sul territorio, di via Del Sacco e di Viale Zanolini.

Lo riferisce in un’interrogazione Ubaldo Salomoni (FI), il quale evidenzia che dal progetto emergono due punti critici: la mancanza di adeguati parcheggi per auto private e la mancanza di un collegamento adeguato della linea dell’ATC. La difficoltà di fruire del poliambulatorio in questione a causa di un servizio inadeguato di trasporto pubblico, fa inoltre presente il consigliere, si accentua in modo pesante nel periodo invernale.
Salomoni, quindi, vuole sapere a quale pianificazione sia riconducibile la scelta di chiudere due poliambulatori per costruirne uno nuovo in via Beroaldo e quale utilità porti ai cittadini una simile scelta.
L’esponente azzurro vuole inoltre sapere: se sono stati rispettati gli standard urbanistici necessari (parcheggi, verde, ecc.), a quanto ammontano le spese per la realizzazione del progetto, da chi è finanziato e in quale misura, quali sono i tempi di costruzione e quando è previsto l’inizio dell’attività.

Salomoni, infine, chiede che venga ridefinita la linea del trasporto pubblico locale, al fine di servire in modo adeguato questo nuovo punto di eccellenza ambulatoriale.