Sono 44.265 i punti decurtati dal luglio 2003, quando è entrata in vigore la patente a punti, per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Lo ha rivelato uno studio dell’Asaps (associazione sostenitori e amici della polizia stradale) che ha analizzato le 4.150 violazioni: una media di 12.072 punti e 1.131 infrazioni definite all’anno.

”Certamente non sono tantissime – ha detto il presidente Giordano Biserni – si deve precisare che in questo caso si tratta del conteggio delle infrazioni relative ai procedimenti penali conclusi. Per tutti i procedimenti ancora pendenti il relativo punteggio dalle patenti non è stato ancora decurtato.
E’ chiaro anche in questo caso, come per gli alcolici, che, di fronte alla facile possibilità di acquistare sostanze, in attesa di una più efficace regolamentazione del sistema delle verifiche, il primo e più efficace strumento per il contrasto dello stragismo stradale, in particolare del fine settimana, è quello della quantità e della qualità dei controlli, e della reale effettività della sanzione”.