Pronti, via! Nel suo primo weekend (5-6 maggio) “Modena Terra di Motori” spinge subito sull’acceleratore trasformando la città della Ghirlandina in un enorme museo a cielo aperto che racconta un secolo di cultura automobilistica.

Nelle vie e nelle piazze della città, le più prestigiose case automobilistiche, i grandi collezionisti privati, i musei e le associazioni del mondo dell’automobile presenteranno i gioielli del passato, del presente e del futuro di quella che tutto il mondo chiama “Motor Valley”. Tanti gli appuntamenti in programma: si va dalle sfilate statiche delle “rosse” dei Ferrari Club italiani, ai raduni dedicati ai miti a quattro e due ruote di Abarth e Lambretta; dalle esposizioni di auto e moto d’epoca alla ricostruzione fedele dei box del vecchio autodromo di Modena. E poi ancora una mostra di moto Mignon e di filatelia, l’esposizione dei progetti per le Ferrari del futuro realizzati da giovani designer Ferrari, le sfilate di auto da rally e la degustazione dei prodotti tipici delle regioni italiane. Ecco il programma completo di questo denso fine settimana che attirerà a Modena migliaia di appassionati di motori.

Le ‘Rosse’ di Maranello invadono piazza Grande
Piazza Grande si tinge di rosso per l’esposizione dei 120 bolidi con il marchio del Cavallino rampante appartenenti ai Ferrari Fan Club di tutta Italia ma anche esteri. L’evento è organizzato dalla Scuderia Ferrari Club Modena “Enzo Ferrari” che con oltre 300 soci è il Club Ferrari più numeroso del mondo.
Il largo S.Agostino lo stile e l’innovazione targati Maserati
Autenticità, stile e innovazione fanno parte del dna di un altro mito della Motor Valley presente a Modena Terra di Motori: Maserati. In Largo Sant’Agostino la casa del Tridente porterà un prototipo della Maserati GranTurismo presentata al suo debutto mondiale a marzo al Salone di Ginevra. In esposizione anche due modelli di Quattroporte Sport GT, una Maserati Berlinetta A6GC5 del 1953 e la prestigiosa MC12, vettura da corsa del valore di circa 1 milione di euro.
Abarth, il mito dello scorpione in piazza Sant’Eufemia
Modena Terra di Motori rende omaggio al mito delle Abarth e ad uno dei suoi più geniali preparatori: il parmense Gianni Baistrocchi. In piazza Sant’Eufemia sfilano i modelli dello Scorpione che dominarono negli anni ’60 e ’70, tutti motorizzati Baistrocchi.
Il box del vecchio Autodromo di Modena ricreato in piazza Mazzini
Le affascinanti atmosfere dei circuiti automobilistici del dopoguerra rivivono in Piazza Mazzini. In occasione del primo weekend di Modena Terra di Motori, nella centralissima piazza modenese sarà ricostruito fedelmente un angolo dell’Autodromo di Modena che fu inaugurato nel 1947 e che sorgeva nell’area dell’attuale Parco Ferrari.
Lambretta amore mio in via Gallucci e corso Adriano

Modena Terra di Motori per la prima volta presenta un’esposizione di scooter d’epoca. Sabato pomeriggio via Gallucci e Corso Adriano ospitano un raduno di appassionati e proprietari di Lambretta-Innocenti (l’Innocenti prima di produrre le Mini produceva scooter) che, a 60 anni dalla nascita della mitica due ruote, daranno vita al club “Lambretta Modena Friends”. Accanto agli storici scooter sarà esposta un vecchio prototipo di Innocenti Coupè con motore Ferrari, disegnato da Bertone.
A Palazzo dei Musei i modelli Ferrari in scala 1:4 realizzati da giovani designer
Direttamente dal Mart di Rovereto e dopo un anno di esposizioni in giro per il mondo, sbarca al Palazzo dei Musei di Modena l’esposizione dei modelli finalisti del concorso “Ferrari: i nuovi concept del Mito”. La mostra, che si svolge dal 5 al 13 maggio, in occasione di Modena Terra di Motori 2007, permetterà di ammirare le venti migliori proposte per la Ferrari del futuro realizzate nel 2005 dagli allievi di 4 fra le più prestigiose scuole internazionali di automotive design.
…e le moto mignon degli anni ’20 e ’30 di Vittorio Guerzoni
Sempre al Palazzo dei Musei, rivive la storia dimenticata di Vittorio Guerzoni, primo costruttore motoristico modenese, padre delle moto mignon e delle Taurus. Nella mostra “Vittorio Guerzoni, da Bomporto a Modena..e oltre” saranno esposte una dozzina di moto realizzate dal pioniere del motociclismo italiano, appartenenti ad alcuni collezionisti di Modena, Reggio Emilia e Bologna. In Largo San Giorgio, invece, ci sarà spazio anche per una quarantina di motociclette d’epoca del Club Moto d’Epoca 2000.
Il via Farini le auto da rally
L’elegante via Farini fa da passerella alla sfilata statica di auto da rally curata dal Club Motori di Modena. A ricordare ai modenesi i fasti del rally che portava il nome della nostra città ci saranno la Lancia Fulvia HF 1600, la rarissima Fiat 128 Abarth e Ford RS200 e la leggendaria Autobianchi A112 Abarth, tutte vetture che parteciparono ad alcune edizioni del “Rally Città di Modena” degli anni 80.

Un album a motori
La Modena dei motori e di quei personaggi che hanno trasformato il metallo grezzo in granturismo da sogno, sarà protagonista dal 5 fino al 13 maggio nella mostra filatelica “Un Album a motore” (circolo filatelico A.Tassoni, viale Monte Kosica 91) dove cartoline, francobolli, manifesti e riviste storiche faranno rivivere ai visitatori gli anni d’oro dell’automobilismo.
Modena terra di motori ma anche di sapori e rinomate tradizioni culinarie
Modena oltre ad essere terra di motori è anche terra di sapori e di rinomate tradizioni culinarie. Nel primo weekend di maggio piazza Matteotti cambierà nome, si chiamerà “Piazza dei sapori” e ospiterà stand gastronomici provenienti da tutte le regioni d’Italia. In Piazza Pomposa, invece, sabato 5 maggio si terrà un mercatino biologico con presentazione di veicoli ecologici.