L’accordo pone a carico del Comune il pagamento dei mutui Sagis da lui garantiti per un totale di un
milione e 391 mila euro. La Societa’, che era presieduta da Federico Bendinelli, non onorera’ il pagamento di circa 550 mila euro
relativi alla quota dell’8% sugli incassi e ai lavori
commissionati a suo tempo al Comune.

L’Amministrazione comunale rinuncera’ altresi’ a richiedere i cosiddetti ”danni”, frutto delle mancate opere di manutenzione ordinaria dell’impianto non
eseguite e quantificate in tre milioni e 175 mila euro. Il totale ammonta a circa cinque milioni e centomila euro di cui si fara’ carico il Comune mentre il nuovo gestore dovra’ impegnarsi
a sborsare alla curatela fallimentare tre milioni e 700 mila euro in cambio dei beni materiali materiali ed immateriali (marchio, sito Internet) di proprieta’ Sagis e circoscritti all’area interna dell’impianto.
Il curatore Andrea Ferri
rinuncera’ ai ricorsi pendenti contro il Comune, comprese le eventuali ripercussioni patrimoniali sul nuovo gestore.


Condizioni essenziali per l’accordo l’assenso del comitato dei creditori, la rinuncia a qualsiasi azione
revocatoria, la chiusura di tutte le vertenze aperte col ricorso al Tar del 20 febbraio scorso. Ovviamente il cerchio si chiudera’ probabilmente solo ai primi di luglio quando sara’
concluso l’iter per la concessione dell’Autodromo alla nuova societa’ di gestione, una corsa che vede in pole position, dopo le manifestazioni di interesse, Maurizio Flamini (Superbike) e
il creatore del Motorshow Alfredo Cazzola, che riceveranno il disciplinare di gara entro una decina di giorni.