Il sindaco Claudio Pistoni ha firmato l’ordinanza nella quale l’Anas deve provvedere entro 15 giorni a ristabilire le condizioni di sicurezza sul viadotto della Modena-Fiorano, poco dopo l’entrata dello svincolo da Formigine-Ponte Fossa sulla direttrice Sud per Fiorano Modenese, all’inizio del viadotto.


In tale punto si è verificato un significativo assestamento del rilevato che ha causato degli apprezzabili abbassamenti della sede stradale e la formazione di un gradino che anche se affrontato ad una velocità rientrante nel limite dei 90 Km/ora, presente su tale tratto, può causare la perdita di controllo dell’automezzo ed è quindi potenziale fonte di incidenti.


Se entro 15 giorni l’Anas non avrà ottemperato all’ordine ingiunto, il Comune provvederà d’ufficio all’intervento, con rivalsa per le spese sostenute.
“I numerosi e continui solleciti nostri e della Provincia non sono serviti a fare intervenire l’Anas per eliminare il salto a cui sono costretti i mezzi che affrontano il viadotto – commenta il sindaco Pistoni – Eravamo e siamo disponibili a fare tutto quanto in nostro potere, purché si intervenga. Non abbiamo ottenuto risposte concrete ma non possitamo aspettare oltre, come testimoniano le relazioni tecniche che parlano di “oggettivo pericolo” e di “fenomeno in evoluzione”.

Per questo abbiamo adottato un’ordinanza che, siamo sicuri, convincerà l’Anas a intervenire. Altrimenti lo faremo noi e chiederemo alla società il rimborso delle spese sostenute. Nel frattempo invito tutti coloro che utilizzano la Modena-Sassuolo non solo a rispettare i 90 Kmh già previsti come limite, ma prudenzialmente a ridurre ulteriormente la velocità”.