Una cinese di 39 anni, residente a Medolla, titolare di un laboratorio di maglieria, è stata arrestata dai Carabinieri per sfruttamento di manodopera clandestina. Nel laboratorio sono stati sorpresi al lavoro un uomo di 35 anni e una donna di 40, entrambi cinesi e clandestini.

Già in passato erano stati scoperti clandestini nella stessa ditta e il titolare cinese era stato arrestato.

Il provvedimento è uno dei risultati dell’operazione ‘Sushi’, condotta mercoledì scorso nella Bassa dai militari della Compagnia di Carpi, con l’ausilio di una squadra della Compagnia di intervento operativo del 4/o battaglione ‘Veneto’.

Quaranta militari hanno controllato dodici laboratori di maglieria gestiti da cinesi, e hanno identificato 185 persone.

Nell’ambito della stessa operazione, sono stati denunciati una cinese di 32 anni residente a Finale Emilia e un uomo di 35 della stessa nazionalità, abitante a Mirandola: nelle loro ditte di confezioni sono stati scoperti complessivamente cinque clandestini, che sono stati indirizzati alla Questura di Modena per le pratiche di espulsione.