A nome della Amministrazione comunale e personale, il sindaco Graziano Delrio ha inviato alla famiglia di Maria Cervi le più sentite condoglianze.

“La vita di Maria Cervi – afferma il sindaco Delrio – è stata segnata dal dolore profondo per la perdita del padre Antenore e degli zii martiri della Resistenza e della libertà. Con coraggio e con la guida del nonno Alcide, ella ha reso fertile questa tragica perdita portando una testimonianza incessante dei valori di libertà e democrazia alle generazioni dal dopoguerra ad oggi.
Una dedizione che si è espressa nel contatto diretto con le persone, come memoria vivente di fatti e valori, e negli incarichi istituzionali da lei ricoperti come Consigliere nazionale dell’Anpi, membro della Segreteria provinciale dell’Anpi e del Consiglio dell’istituto Alcide Cervi”.
Il Gonfalone del Comune di Reggio sarà presente alla Camera Ardente nella giornata di mercoledì dalle ore 10 al termine della cerimonia funebre prevista nel pomeriggio alle ore 15,30.

“Ho appreso con grande dispiacere della scomparsa della vostra carissima congiunta Maria.
Sono certo di interpretare i sentimenti dell’intera Giunta, del Consiglio comunale e della società civile di Casalgrande, nell’esprimere a voi le più sentite e commosse condoglianze.
Con Maria Cervi, infatti, viene meno una voce che è stata protagonista della riconquista della libertà e dei diritti civili a Reggio Emilia. Un impegno e una passione che ella ha profuso anche in questi anni, facendo vivere e crescere il Museo Cervi a ricordo e testimonianza di quei drammatici giorni.

Il suo nome resterà nel nostro ricordo al pari di tutti gli altri componenti della sua straordinaria famiglia”.
Così il Sindaco di Casalgrande, Andrea Rossi.

Appresa la notizia della morte di Maria Cervi, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani ha espresso il proprio cordoglio ai familiari e all’Istituto “Cervi”.
“Con Maria Cervi – scrive Errani – se ne va una preziosa testimonianza di quella famiglia che ha rappresentato e rappresenta, per l’intero Paese, un ideale di libertà e di forza morale.
Maria Cervi è stata instancabile testimone della memoria dell’eccidio, con una sguardo sempre presente ai problemi del nostro tempo.
Ricordo il suo impegno, nell’ambito del Museo e dell’Istituto “Cervi”, per affrontare l’attualità dei significati della Resistenza, un impegno quotidiano, intenso, volto a trasmettere – specialmente ai giovani – il valore inestimabile della libertà e della democrazia, pagato così a duro prezzo dalla nostra comunità.
A nome dei cittadini dell’Emilia-Romagna esprimo alla famiglia e all’Istituto “Cervi” le più sentite condoglianze.
Vasco Errani, Presidente della Regione Emilia-Romagna”.