Probabilmente E.D.S. 44 anni giostraio, ha pensato che raggiungendo il campo nomadi dove risiede in via Baccelliera, gli agenti della Polizia municipale che lo stavano inseguendo avrebbero fatto fatica ad individuarlo e a identificarlo. Ma le cose non sono andate proprio così: sono stati alcuni dei residenti l’area di sosta che hanno aiutato i vigili a calmare il giostraio, decisamente ubriaco,e a far si che consegnasse i documenti di riconoscimento senza attaccare briga.

La scorsa notte, verso le 2,30, una pattuglia della Polizia municipale all’incrocio tra via Emilia Est e la Nuova Estense ha notato una Peugeot 106 sbandare pericolosamente in curva, mentre le due persone all’interno dell’auto discutevano animatamente. All’alt dei vigili il conducente della Peugeot, A.D.S. ha accelerato dando il via ad un inseguimento che si è protratto sino in via Baccelliera.

Nel piazzale del campo gli agenti, aiutati da alcuni residenti, sono riusciti a bloccare ed identificare E.D.S e il suo compagno di viaggio: D.R. di 21 anni. Il giovane, risultato sobrio, aveva cercato di convincere E.D.S di cedergli il volante, ma la sua richiesta, nonostante un diverbio, è stata vana.