La terza edizione della manifestazione “Gli Ori della Terra Reggiana“, il ricco calendario che da giugno a dicembre proporrà un percorso tra gli appuntamenti turistici, culturali e gastronomici del territorio che va dal Po alla pedecollina, si apre domenica 24 giugno al Castello Guidotti di Fabbrico con il VII° Palio del Nocino Tradizionale.

La manifestazione è promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Paesaggio della Provincia di Reggio Emilia all’interno della Biennale del Paesaggio, e vede la collaborazione degli Assessorati alla Cultura e Promozione del Territorio dei Comuni di Bagnolo in Piano, Boretto, Campagnola Emilia, Casalgrande, Correggio, Fabbrico, Novellara, Rio Saliceto, Rolo, Rubiera, San Martino in Rio, Scandiano.

Si tratta di un percorso articolato che vuole valorizzare i sapori della cucina nostrana unendoli alla scoperta delle antiche tradizioni gastronomiche, il tutto all’interno di cornici storiche e scenografiche quali quelle di antichi castelli paesani e rocche medievali di alto valore artistico. E’ un’occasione unica per conoscere ed apprezzare il vero significato delle tradizioni del nostro territorio dove la cucina si sposa alle bellezze naturalistiche e storiche dei luoghi che di volta in volta ospiteranno le manifestazioni. Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico e gratuiti e prevedono la partecipazione di molti negozi ed esercizi commerciali del Comune ospite, oltre a contare, naturalmente, un grosso afflusso di pubblico dai comuni e dalle città limitrofe.

Si inizia, quindi, dallo splendido Castello Guidotti di Fabbrico, che con il primitivo borgo con il fossato di difesa, le mura ed i bastioni cinquecenteschi, risale al XIII secolo.
Domenica 24 giugno, in questo scenario dalle atmosfere antiche, avverrà la selezione finale del VII° Palio del nocino tradizionale, evento promosso dalla “Compagnia del nocino di Fabbrico” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Italiana Sommeliers, delegazione di Reggio Emilia. Il nocino, battezzato anche l’oro nero del nostro territorio, è uno dei prodotti di punta della tavola reggiana, si sposa perfettamente con il re dei formaggi, il Parmigiano Reggiano, oltre che con il gelato alla crema, le fragole, arrosti e carni e naturalmente con le verdure fresche o cucinate.
La giornata sarà tutta caratterizzata dai sapori e dagli aromi di questo prodotto tipico. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, la Commissione dell’Associazione Italiana Sommeliers esaminerà i primi 10 campioni selezionati e provvederà alla compilazione della classifica e alla nomina dei vincitori.
Il programma prevede poi una “Merenda al Castello” dove il pubblico potrà assaggiare un’ampia serie di prodotti della tradizione locale e bere il tipico vino delle nostre terre, il Lambrusco.
La giornata vede, infatti, la partecipazione della “Congrega del Lambrusco” di Albinea.
Secondo appuntamento degli Ori della Terra Reggiana sarà una tre-giorni dedicata al riso che si svolgerà da venerdì 6 a domenica 8 luglio a Rolo per la quinta edizione di Riso&Riso in stazione.