Dotare tutte le stazioni di un sistema di tracciabilità, che renda possibile al cliente conoscere e verificare gli interventi di pulizia previsti e un numero cui inviare sms per segnalare eventuali situazioni di non conformità e suggerimenti.


E’ questo uno degli impegni del Gruppo Ferrovie dello Stato che, nel mese di marzo ha avviato un progetto specifico nelle 82 stazioni a maggior traffico della rete nazionale, fra le quali Bologna Centrale, Modena, Piacenza, Ferrara, Imola, Rimini e Riccione.



Fra il 25 e il 29 giugno a questo primo gruppo di stazioni se ne aggiungeranno altre 12: San Giovanni in Persiceto (linea Bologna – Verona), San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale (linea Bologna – Ferrara), Carpi, Gonzaga e Suzzara (linea Modena – Mantova), Castelbolognese, Faenza, Forlì e Cesena (linea Bologna – Rimini), Lugo e Ravenna (linea Bologna – Ravenna), ma il loro numero aumenterà ancora già a partire dalle prossime settimane.


Per Rete Ferroviaria Italiana – la società dell’infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato incaricata di questa fase del progetto, è importante che anche in stazioni più piccole – ma molto frequentate dai pendolari – sia possibile avere visibilità del lavoro svolto dalle imprese appaltatrici. Per questo saranno esposte al pubblico specifiche locandine che riporteranno il nome e i riferimenti della ditta incaricata delle pulizie e le tabelle riassuntive degli interventi giornalieri effettuati, oltre al numero telefonico della struttura di Bologna di RFI – 313.800.800.6 – cui i cittadini potranno inviare via SMS segnalazioni e suggerimenti per la pulizia ed il decoro delle stazioni. Contemporaneamente saranno intensificati i controlli interni sulle attività di pulizia svolte.



Scopo del progetto, che sta già dando i primi risultati concreti, è avviare un nuovo processo industriale di gestione dei rapporti con le società fornitrici dei servizi di pulizia, responsabilizzando tutti i lavoratori delle Ferrovie, nonché informare e coinvolgere tutti i cittadini sull’importanza di esigere e rispettare condizioni di decoro di un bene pubblico quale sono le nostre stazioni.