La FIOM CGIL di Modena e la RSU aziendale esprimono soddisfazione per l’approvazione da parte dei lavoratori del rinnovo del contratto aziendale nello stabilimento modenese della Nacco Materials Handling SrL, azienda produttrice di carrelli elevatori. Nell’assemblea svolta nei giorni scorsi si sono espressi a favore 75 lavoratori su 80, dei circa cento addetti presenti in azienda al momento del voto.


L’accordo prevede: un maggiore coinvolgimento della rappresentanza
sindacale sui target del piano industriale e l’informazione sulla futura attività produttiva, nonché l’obbligo da parte dell’azienda di confrontarsi preventivamente con la RSU prima di intraprendere eventuali
esternalizzazioni di attività svolte in azienda.



In merito alla formazione professionale, l’azienda si impegna a valorizzare
i propri dipendenti con corsi di formazione e agevolando la
diversificazione delle esperienze professionali e l’aumento delle
competenze con la rotazione delle postazioni.



Per ciò che riguarda l’occupazione si conferma la centralità del contratto
a tempo indeterminato, inoltre a decorrere dal mese di luglio per tutti i
lavoratori con contratto a tempo determinato o somministrato a tempo determinato (interinali), dopo 18 mesi di permanenza in Nacco nell’arco complessivo di 24 mesi è previsto il passaggio a tempo indeterminato (l’accordo è migliorativo rispetto al precontratto del 2003 che prevedeva
21 mesi di permanenza su 24).



Per tutti gli operai con anzianità di servizio di dieci anni, matura un giorno di ferie aggiuntivo rispetto a quanto previsto dal CCNL.

Si è concordato un premio di risultato il cui valore massimo sarà, nei tre anni di vigenza contrattuale, pari a 2.400 euro annui, di cui una parte fissa di 870 euro il primo anno, 945 euro il secondo e 984 euro il terzo anno.