La McLaren non è colpevole. Così la Fia al termine dell’udienza del Consiglio Mondiale sulla spy story tra Ferrari e scuderia britannica. La McLaren – sottolinea la Fia – “era in possesso di informazioni confidenziali” ma “c’è una insufficienza di prove che queste informazioni siano state usate per interferire col Mondiale”.
Se in futuro emergerà che queste informazioni sono state usate ai danni del campionato, la McLaren rischierà l’esclusione dalle stagioni 2007 e 2008.
La Fia, infine, ha invitato Mike Coughlan e Nigel Stepney, i due ex-tecnici di McLaren e Ferrari protagonisti della spy-story, a “fornire motivazioni” che permettano loro “di evitare squalifiche”.

