Una colonia di pipistrelli si è stabilita all’interno di due piccoli cortili interni di Palazzo S.Margherita, sede della biblioteca Delfini e della Galleria civica di Modena, in uno spazio tra la grondaia e le reti antipiccione. In questa posizione, quando gli animali spiccando il volo verso il basso si infilano nella rete senza riuscire più a uscire.


Grazie all’intervento dei volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena e di tecnici dell’ufficio Diritti degli animali del Comune di Modena diversi esemplari sono stati recuperati e sono attualmente in cura nella sede del centro in via Nonantolana. Altri, invece, sono morti stremati non riuscendo a procurasi il cibo in quelle condizioni.
La situazione si sta verificando da una decina di giorni; nei giorni scorsi diversi esemplari, alla ricerca di una via d’uscita, sono riusciti a intrufolarsi addirittura all’interno della sala lettura della biblioteca.
Per risolvere il problema i tecnici comunali hanno già contattato la ditta specializzata per installare reti antipiccione a maglia più stretta, allo scopo di impedire ai pipistrelli di infilarsi finendo intrappolati.

Come spiegano i volontari del Centro, che operano sulla base di una convenzione con la Provincia di Modena per la salvaguardia della fauna selvatica, i pipistrelli sono animali assolutamente innocui, preziosi per l’ambiente e specie protetta a rischio estinzione.