I soci italiani di Acte (l’associazione delle città tessili europee, di cui Carpi fa parte dal 1993) si riuniranno nella città dei Pio mercoledì 12 settembre, per discutere di vari temi legati alle attività del sodalizio, nel quale i soci italiani sono la maggioranza relativa (31 su 75).

L’associazione si è allargata recentemente a tutto il sistema moda, visto che sono entrati in essa molti comuni dove è forte ad esempio il settore calzaturiero, e questo grazie all’iniziativa proprio della nostra città: nell’Ufficio di presidenza di Acte, coordinato da Carla Monachesi, assessore della Provincia di Macerata, siede tra gli altri l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Carpi Alberto Allegretti, oltre a rappresentanti dei comuni di Schio, Biella, Novara, Prato.

“Nell’ultima assemblea di Guimaraes della fine del 2006 – spiega Allegretti – l’Italia è uscita rafforzata all’interno di Acte: si è definito qui un progetto di rilancio dell’associazione che dovrebbe arrivare fino al 2013, con l’obiettivo di realizzare una maggiore azione di lobby nell’Unione Europea a favore dei territori dove l’economia è basata in buona parte sul sistema moda, per favorire la tracciabilità e il made in, garantire salubrità dei prodotti e certificazioni su coloranti e trattamenti. Anche di questo discuteremo nell’assemblea del 12 settembre, che sarà utile anche per preparare l’appuntamento europeo di Acte del prossimo 17 settembre a Bruxelles”.