E’ ai nastri di partenza, come oramai ad ogni metà del mese di settembre l’attesa, settima edizione del Festival di Filosofia. E’ meglio sapere o ignorare? Si può essere saggi senza verità? Il premio della conoscenza è la libertà o il dolore? E, ancora, che ruolo può avere la filosofia in un’epoca che fatica a insegnare la storia e a conservare la memoria?

Al rapporto tra apprendimento, verità e ragione, tra saperi teorici e saperi pratici, ai problemi della trasmissione e della proprietà del sapere è dedicata la settima edizione del Festival filosofia, che si svolge da venerdì 14 a domenica 16 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo e sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. E’ dunque questo il tema della edizione 2007 della grande Kermesse. La manifestazione, che quest’anno è stata “esportata” anche in Francia e Repubblica Ceca grazie a un contributo dell’Unione europea, si svolge per iniziativa dei tre Comuni, della Regione, della Provincia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e della Fondazione San Carlo, che cura il programma con il sostegno di Viva Ceramica e Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. Il Festival – che ogni anno registra oltre 100 mila presenze e che nelle edizioni precedenti si è occupata di felicità, bellezza, vita, mondo, sensi e umanità – affronta quest’anno il tema del sapere attraverso lezioni di grandi maestri del pensiero contemporaneo in piazze, chiese, musei, come quello naturalistico “Fiori” di via Aravecchia e cortili… Sarà proprio al museo cittadino che i ragazzi, in collaborazione con il gruppo naturalistico sassolese, potranno riscoprire “Il segreto del volo”.

Tra gli ospiti/relatori che arriveranno a Sassuolo possiamo segnalare, lo spagnolo Fernando Savater, il Francese Francois Jullien, Pietro Barcellona,Enzo Bianchi, Silvia Vegetti Finzi, Francesca Rigotti, Mario Vegetti, Umberto Curi, Roberta De Monticelli, e il supervisore scientifico Remo Bodei.

“Per quanto riguarda la nostra città – spiega Stefano Cardillo, Assessore alla Cultura – quest’anno abbiamo individuato e conseguentemente progettato, arricchendo l’offerta specifica sassolese, nel tema dedicato all’infanzia, ai rapporti del tutto speciali tra le diverse modalità della creatività e l’apprendimento dei ragazzi, in ambito scientifico.
Ecco perché, tra le tante proposte, segnaliamo, in ambito didattico, i laboratori, disseminati tra le stanze del Palazzo Ducale e in Piazza Garibaldi , a cura della Fondazione Post Centro della Scienza e del Museo del Castello di Rivoli, dedicati proprio ai più giovani”.

Sassuolo propone poi un’originale quanto importante mostra(alla Paggeriaarte di piazzale della Rosa) del fotografo Olivo Barbieri, tra i grandi maestri della fotografia contemporanea internazionale, con immagini di New York, scattate dall’elicottero e capaci di restituire l’impressione di un grande plastico con modellini in scala. Mentre Piazza Garibaldi Stefano Graziani, in Palazzo Ducale, propone invece un’inedita ricerca fotografica sul tema delle “Taxonomies”.

“Si tratta di un ‘importante occasione e momento di confronto a tutto campo – puntualizza Graziano Pattuzzi, Sindaco di Sassuolo – durante la quale la città tutta, intesa a livello di comunità, si ritrova, valorizzando e riscoprendo appieno il proprio patrimonio storico, aprendosi di fatto all’esterno, a sollecitazioni culturali e anche sociali, nell’accezione più ampia del termine, rinnovando di fatto il proprio codice identitario”.

Variegato e di sicura qualità anche il cartellone degli spettacoli teatrali, di cui segnaliamo: la presenza della splendida Lucia Poli nella “Pizia” liberamente ispirata a Friedrich Dürrenmatt.
Un testo teatrale di Michael Vinaver, “11 Settembre 2001” – diventerà uno Spettacolo teatrale e Performance musicale inedita a cura e performata da Giuseppe Sofo, il giovane e promettente scrittore cittadino che andrà in scena alla Casa nel Parco, con la collaborazione del Temple Bar, in occasione della notte del “Tiratardi”.
Senza dimenticare poi lo spettacolo del “Teatro delle Briciole”, autentici specialisti del teatro per ragazzi che proporranno “Il Pinguino in Frac” tratto da un racconto del grande scrittore reggiano Silvio D’’Arzo.Il Festival propone inoltre rassegne di film, letture, giochi e iniziative per bambini. Non mancheranno, per i più ghiottoni, i pranzi e le cene filosofici ideati dall’Accademico dei Lincei Tullio Gregory, bancarelle di libri,(supporto indispensabile all’approfondimento in questi nostri tempi così frenetici e dominati dall’immagine), Esercizi di medicina preventiva , con visite al seno gratuita a cura dell’Associazione “Il cestodiciliegie” onlus, in Piazzale della Rosa, la consueta caccia al tesoro on line che permette di vincere viaggi all’estero per studiare le lingue e, nella notte di sabato 15 settembre, il Tiratardi, versione originaria sassolese, con concerti, letture, incontri e attesa finale dei salvifici bomboloni caldi.. Perché anche il cibo – come insegna il percorso gastronomico di Gregory- può nutrire se non l’anima, perlomeno l’indispensabile supporto psico-fisico.
Mentre Domenica 16, grazie al prezioso, attivo sostegno di “Gamma Due” è previsto lo spettacolo di chiusura del Festival sassolese, con un grande avvenimento “Parole illuminate” che, a partire dalle 22.30, animerà magicamente, attraverso suoni, colori e proiezioni di luci sulla facciata del Palazzo Ducale la nottata.

Davvero, ce n’è per tutti i gusti e passioni, in un caleidoscopico gioco di rimandi e connessioni culturali tra le tante iniziative messe in cantiere. Non resta allora che tuffarsi in quest’atmosfera irripetibile, dove stimoli e curiosità – coniugati attraverso un approccio multiforme, invitano alla riflessione, sollecitando dubbi (necessari) e riflessioni (filosofiche, etiche, morali) sul nostro modo di apprendere e di… vivere.
Ricordiamo inoltre che informazioni e delucidazioni potranno essere reperite ai consueti punti informativi mente uno speciale numero del Giornale Comunale viene inviato questa settimana a tutte le famiglie sassolesi.
In caso di maltempo le lezioni previste in Piazzale Della Rosa e Palazzo Ducale, si svolgeranno tutte al coperto presso la nuova Tensostruttura allestita in Piazzale Avanzini.