Proseguono le letture serali dell’Anna Karenina di Tolstoj, frutto della sinergia tra Emilia Romagna Teatro Fondazione, gli Amici dei Teatri e la Biblioteca Delfini. Domani, presso il Chiostro Biblioteca Delfini, ore 21, sarà l’unica serata, di questo ciclo di incontri, che vedrà la presenza di due lettori, Renato Nicolini e Marilù Prati. Renato Nicolini, professore ordinario di Composizione Architettonica dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, è stato per anni una figura di spicco della politica italiana.

È inoltre autore di testi teatrali, quali Addio D’Artagnan, Tre veleni rimesta e l’antidoto avrai, La circolare ministeriale. Fa parte del gruppo di critici votanti il Patalogo e scrive di teatro sull’Unità. Marilù Prati ha esordito in teatro con Mario Ricci, in seguito ha lavorato con Carlo Cecchi, Eduardo De Filippo, Luca Ronconi, Mario Mssiroli, Giorgio Marini, mentre al cinema è stata diretta di Liliana Cavani, Mario Monicelli, Federico Fellini, Valeria Zecca. È docente in corsi di allestimento di eventi culturali e urbani all’Università La Sapienza di Roma. Renato Vicoli e Marilù Prati hanno fondato nel 2000 il Laboratorio teatrale all’Università “Mediterranea” e tra i numerosi spettacoli realizzati insieme, ricordiamo I siparietti teatrali per Mediterranea, Patria e mito, Rivolta e rivoluzione, Le statue Movibili. Renato Nicolini e Marilù Prati leggeranno il capitolo del romanzo nel quale Levin e Kitty si sposano. Pochi mesi dopo le nozze, Levin scopre che suo fratello Nikolaj sta morendo. La coppia si reca al capezzale dal moribondo, di cui Kitty si occuperà fino alla morte, scoprendo nel frattempo di essere incinta.
Ingresso libero.