“Le bollette di Hera Modena diventeranno più chiare e comprensibili, grazie a un gruppo di lavoro formato da esperti della comunicazione che le sta modificando, tenendo presenti i problemi segnalati dai cittadini”: lo ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena, Giovanni Franco Orlando, rispondendo in Consiglio comunale a un’interrogazione presentata dal consigliere di Forza Italia Dante Mazzi.


“Come è possibile che le bollette di Hera siano così poco comprensibili? Serve un mediatore culturale per capirle! Sono tante le voci di spesa che vengono addebitate ai cittadini in modo molto poco trasparente”, ha detto il consigliere Mazzi, ” e vorrei un impegno da parte dell’assessore, perché imponga alla società incontri pubblici di chiarimento con i cittadini”.

“La nuova bolletta di Hera”, ha aggiunto Orlando, “sarà scritta con un linguaggio semplice, con tutte le informazioni principali esposte a colpo d’occhio. Il nuovo formato consentirà inoltre un minore utilizzo di carta, a tutela anche dell’ambiente. In ogni caso, le bollette non hanno presentato anomalie rispetto al calcolo, che è sempre stato sostanzialmente corretto. È stato inoltre riavviato il servizio di autolettura dei consumi, dopo una sospensione temporanea per il cambio dei sistemi informativi”. “Il vero problema è che c’è un conflitto di interessi all’interno del Comune, che dovrebbe controllare la società Hera ma ne detiene una quota”, ha ribadito il consigliere Mazzi nella sua replica.