Il franchising è una formula commerciale che si va diffondendo sempre più tra le piccole e medie imprese del commercio, del turismo e dei servizi dell’Emilia Romagna, servizi come strumento di sviluppo e innovazione.

“Il franchising è un valore aggiunto per il piccolo imprenditore – ha affermato Stefano Bollettinari, Segretario Confesercenti Emilia Romagna, intervenendo al “Franchising Day” organizzato a Bologna – che si trova ad operare in un mercato sempre più competitivo e difficile da affrontare individualmente”.
“E’ una tipologia contrattuale in crescita anche in Emilia Romagna – continua Bollettinari – regione ricca di esperienze di affiliazione commerciale dove operano attualmente 70 franchisor e oltre 2.000 franchisee”.

La rete dei franchisor in Emilia Romagna è cresciuta negli ultimi anni a tassi medi del 6%. Nel 2002 le insegne erano infatti 56 (pari all’8% delle insegne italiane di allora).
La caratteristica del franchising emiliano è quella di avere molti marchi di successo la cui diffusione è sia nazionale che regionale. E’ il caso dei settori auto, lavanderie, ristorazione, mobili, immobiliare, internet.
La città con la maggior concentrazione di franchisor è Bologna, seguita da Forlì-Cesena e dalle altre province.
La localizzazione preferita per la maggioranza dei franchisor sono le zone centrali o semicentrali delle città.