Luca Caselli, Capogruppo di Alleanza Nazionale, propone una interrogazione sulle spese di rappresentanza sostenute dal 2004 ad oggi dal Sindaco, membri di Giunta e ospiti e chiede che alla stessa venga data risposta nel corso della prossima seduta del Consiglio Comunale.


Nel testo dell’interrogazione si legge:
PREMESSO
– che a livello nazionale si sta puntando il dito nei confronti di alcune abitudini di una certa classe politica e che il fenomeno si sta accentuando di giorno in giorno;
– che risulta allo scrivente ( e non solo) che sia abitudine del nostro Sindaco e di altri Amministratori e Dirigenti pubblici recarsi quotidianamente, per i pasti, al ristorante e saldare il conto con denari pubblici;
– che in alcune occasioni i nostri Amministratori pubblici hanno al loro seguito ospiti;
– che, a sommesso parere dello scrivente, si possono certamente saldare con denaro pubblico i pasti di rappresentanza, ove siano strettamente necessari, ma l’abitudine di pranzare e cenare sempre al ristorante sarebbe da censurare, dal momento che i pasti dovrebbero essere pagati personalmente da chi li consuma;
– che ciò dà luogo a inevitabili e legittime proteste da parte della cittadinanza, specie in un periodo di crisi economica come quello attuale, alla luce anche del fatto che spetta ai funzionari pubblici dare l’esempio;
– che, come è noto, il Gruppo di Alleanza Nazionale non utilizza i contributi del Comune sotto nessuna forma;

– che, per sgombrare il campo da polemiche o da inopportuni pettegolezzi, è opportuno conoscere a quanto ammontino le spese annuali per i ristoranti e quelle di rappresentanza del Sindaco.


Tanto premesso,
CHIEDE

1) di sapere a quanto ammontino le spese annuali dal 2004 ad oggi – indicate anno per anno – relative ai pasti consumati al ristorante dal Sindaco, dai membri della Giunta e dai loro ospiti;

2) di sapere a quanto ammontino le spese di rappresentanza, sempre nel periodo indicato, del Sindaco.

Luca Caselli