In seguito alla Street Space Parade, la parata dei collettivi giovanili di sabato scorso contro le politiche della giunta comunale di Bologna, il sindaco, Sergio Cofferati, ha deciso di scrivere un esposto al ministro dell’Interno Giuliano Amato. Non solo, d’ora in poi Cofferati non parteciperà più alle riunioni del Comitato per la sicurezza.

“Farò un esposto al ministero dell’Interno relativo alla situazione della sicurezza a Bologna ed ho scritto una lettera al prefetto nella quale gli formalizzo la decisione di non partecipare alle prossime riunioni del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, – ha annunciato il sindaco, parlando con i cronisti a Palazzo D’Accursio – perchè la distanza che si è determinata in più circostanze, e l’ultima è quella di sabato, tra le ipotesi di gestione lì prese in considerazione e poi la gestione concreta degli eventi è tale, a mio parere, da rendere inefficace quella sede di confronto”.
Cofferati, che già nelle scorse settimane aveva chiesto, insieme ad alcuni colleghi, di rivedere il ruolo e le funzioni dei sindaci in materia di sicurezza, ha ribadito “resto dell’opinione che il Comitato, così com’è, abbia delle contraddizioni assai rilevanti e che andrebbe modificato l’articolo 54 del Testo unico degli enti locali che stabilisce le funzioni dei sindaci e dei presidenti delle Province. Le ragioni di questa esigenza rimangono tutte, anzi, sono confermate dai recenti avvenimenti”.