Mercoledì prossimo, 10 ottobre, nella sala dei Carracci di palazzo Magnani (ore 9,15-14 via Zamboni 20, Bologna) si terrà il Convegno “L’efficienza energetica nella progettazione edilizia e urbana. Esperienze, proposte, opinioni”, organizzato dalla Provincia e dal Comune di Bologna, con la collaborazione di Oikos e dell’Università degli Studi di Bologna –
Dipartimento di architettura e pianificazione territoriale ed il contributo di Lega Coop e Unindustria Bologna.

Nel corso del convegno verrà sottoscritto un accordo di collaborazione tra la Provincia di Bologna e la Provincia Autonoma di Bolzano per la promozione di un tavolo di lavoro comune in tema di efficienza energetica degli edifici e degli insediamenti urbani e territoriali.

L’iniziativa rappresenta una interessante opportunità per sensibilizzare amministratori, operatori pubblici e privati, imprese, progettisti, tecnici e associazioni di categoria sulla necessità di adeguare in maniera sempre più diffusa la concezione progettuale e le tecniche costruttive per realizzare interventi edilizi che rispondano alle nuove esigenze di controllo energetico e di sostenibilità ambientale. Ciò con particolare
riferimento alla realtà territoriale della regione Emilia-Romagna e della provincia di Bologna in relazione alle esperienze che, sia da parte del
settore pubblico sia da parte del mondo dell’imprenditoria bolognese, sono
state recentemente attuate o sono in corso di avviamento. Obiettivo del convegno e dell’accordo è l’avvio di un confronto tra le
istituzioni e gli operatori pubblici e privati riguardo sia alle strategie che si stanno affermando a livello regionale e provinciale sia alle criticità riscontrate dagli esperti del settore e alle soluzioni che si stanno sperimentando in tema di efficienza energetica come incentivo per il
conseguimento di una nuova qualità urbana e territoriale.

“L’accordo che sottoscriveremo mercoledì”, ha dichiarato il vicepresidente della Provincia con delega alla Pianificazione territoriale, Giacomo
Venturi, “rappresenta il punto di partenza del contributo che l’urbanistica vuole dare all’effettiva applicazione delle tecniche e delle metodologie di
risparmio delle risorse energetiche non rinnovabili, a partire dalla semplificazione delle procedure e dei regolamenti che ancora oggi
costituiscono un ostacolo alla loro diffusione anche nel territorio bolognese e ritengo che su questo argomento sia di fondamentale importanza
il confronto tra le pubbliche amministrazioni e il mondo imprenditoriale”.