Nove istituti professionali, 33 classi e 579 alunni coinvolti, un totale di quasi settemila ore di attività. Sono questi i numeri dei percorsi integrati tra scuola e formazione che si svolgeranno nel territorio modenese durante l’anno scolastico in corso, con un impegno economico complessivo della Provincia di Modena di un milione e 72 mila euro.

I percorsi integrati, attivati in forma sperimentale nel 2003 e ormai consolidati, sono realizzati in collaborazione fra le istituzioni scolastiche e gli organismi accreditati del sistema regionale di formazione professionale, nell’ambito di uno specifico accordo nazionale siglato tra Governo e Regioni, e soddisfano il recente aumento dell’obbligo di istruzione fino ai 16 anni.

“Questi percorsi rappresentano un’opzione educativa volta a rafforzare nei ragazzi le capacità di orientamento e di scelta – afferma Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione – oltre a consolidare quelle competenze di base che permetteranno loro di completare con successo il percorso formativo e di proiettarsi con maggiore consapevolezza nel mondo del lavoro”.

Delle 33 classi coinvolte 12 sono prime, 13 seconde e otto terze. Gli istituti interessati sono Corni di Modena, Levi di Vignola, Marconi di Pavullo, Vallauri di Carpi, Morante e Don Magnani di Sassuolo, Spallanzani di Castelfranco, Ferrari di Maranello.

I monitoraggi realizzati annualmente dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con autonomie scolastiche ed enti locali, hanno dimostrato che i corsi integrati rappresentano una soluzione utile per contrastare gli abbandoni e contenere la dispersione scolastica.