Continua presso il Dipartimento di Scienze del Linguaggio e della Cultura dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia il percorso di indagine interdisciplinare all’interno dei vari ambiti delle scienze della cultura con un convegno che riunirà le più attive a livello nazionale ed internazionale per una due giorni sul tema de “Ibridi differenze e visioni. Lo studio della Cultura II”.

L’iniziativa, che si terrà venerdì 19 e sabato 20 ottobre a partire dalle ore 9.30 a Modena presso l’Aula Magna del Complesso S. Eufemia (Largo S. Eufemia,19), segue il primo incontro che nel settembre scorso inaugurò la serie di appuntamenti internazionali, organizzati dalla struttura accademica dell’Ateneo modenese-reggiano, e che si proponeva di condurre una prima esplorazione su quelli che sono i concetti di cultura e di studio della cultura all’interno dell’esperienza italiana posta, allora, in raffronto con quelle tedesca ed inglese delle Kulturwisseschaften e dei Cultural Studies.

Mentre il primo incontro investigava gli aspetti della metodologia e della ridefinizione della ricerca umanistica fino alla conseguente revisione dei profili formativi, questo secondo appuntamento punta a fare un ulteriore passo avanti nell’indagine, chiamando a confrontarsi in un dibattito interdisciplinare specialisti italiani ed internazionali (Pier Giorgio Solinas, Jan Nederveen Pieterse, Donal A. Carbaugh, John O’Regan, Alberto Mario Banti, Dietrich Harth, Robert Lumley, Michael Tomasello, Alessandro Duranti, per citarne alcuni), per un’analisi interdisciplinare da ottiche diverse, come quella sociologica, antropologica, storica e pragmalinguistica.
Le tre sessioni di lavori, anticipate venerdì mattina dai saluti del Rettore prof. Gian Carlo Pellacani, del prof. Andrea Landi, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dell’Assessora alla Scuola e all’Università del Comune di Modena prof. Adriana Querzè e della Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Marina Bondi, verteranno su tre punti cardine di indagine: interculturalità, intesa come relazione fra le culture; analisi storica dei sistemi culturali e di casi di relazioni e ibridazione fra culture egemoni e culture subordinate; analisi antropologico-linguistica, dove attraverso un approccio interdisciplinare si affronterà l’intreccio tra scienze naturali e linguistica, tra lo sviluppo dell’uomo e la sua capacità di esprimersi con un linguaggio articolato, nonché un’indagine sul rapporto tra natura e cultura.
La riflessione che si svilupperà attraverso momenti di discussione e di approfondimento, avverrà in due lingue ufficiali: italiano e inglese. Ai partecipanti verrà garantito un servizio di traduzione.