Si svolgerà domenica 28 ottobre, alle 15, in via Bianca Rangoni, 4, l’inaugurazione della Casa Protetta “F. Roncati”, a conclusione delle tre fasi dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento della struttura.

Si tratta di un progetto lungo e complesso partito nel dicembre del 2003, che ha realizzato l’obiettivo di dare nuove risposte ai bisogni che le famiglie manifestano: liste d’attesa per l’ingresso nelle Case Protette e anziani con sempre più importanti problemi di salute. Queste risposte si chiamano Nucleo di Alta Intensità Assistenziale, Soggiorno di Sollievo e Centro Diurno.

La cerimonia partirà alle 15 con il taglio del nastro alla presenza delle autorità. Interverranno: il Sindaco di Spilamberto Francesco Lamandini, il Consigliere Regionale Giancarlo Muzzarelli, il Presidente della Provincia Emilio Sabattini, Il Vicesindaco del Comune di Castelnuovo Rangone Giovanni Giliberti e Barbara Vecchi, Consigliere dell’ASP con delega alla Casa Protetta F. Roncati. Dalle 15.30 alle 17 “I bambini incontrano i nonni della Casa Protetta”, laboratori, spettacoli per avvicinare i più piccoli agli ospiti della struttura, a cura della “Compagnia della cannella” e del Mercatino di via Obici. Dalle 16 alle 17 spettacolo di canzoni dialettali a cura della Premiata Ditta Ansaloni.

Con l’ampliamento la Casa Protetta passa da 52 a 60 ospiti (28 al piano terra e 32 al primo piano). Di questi 60, venti fanno parte del Nucleo ad Alta Intensità la cui utenza necessita di cure sanitarie ed assistenziali intense e continue.
Sono anche disponibili due posti in più per permanenze temporanee come richieste di sollievo da parte delle famiglie. Si tratta di dare la possibilità di un periodo di riposo e sollievo alle famiglie che devono assistere i loro anziani a domicilio.

Grazie ai lavori è stato anche realizzato il Centro Diurno Assistenziale, che conta attualmente 23 ospiti e che è organizzato in modo da garantire la massima flessibilità e personalizzazione nei programmi d’accoglienza. La massima capacità ricettiva giornaliera è di 18 ospiti (fino alla conclusione dei lavori 15 ospiti), la cui frequenza è articolata in base alla progettazione condivisa tra i famigliari degli ospiti, il Servizio Assistenza Anziani distrettuale e la Direzione della struttura, anche tenendo conto delle esigenze familiari.
I lavori per l’ampliamento della Casa Protetta ammontano a 1.981.085 euro.

In particolare la cifra è composta da:
– Contributo statale che ammonta a 1.129.491 euro;
– Contributo regionale che ammonta a 59.392 euro;
– Finanziamento della Casa Protetta “F. Roncati” 308.958 euro;
– Contributo del Comune di Spilamberto 396.100 euro;
– Contributo del Comune di Castelnuovo R. 87.142 euro.

Tra i contributi ricordiamo quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena nel 2006 per un importo di 45.500 euro, finalizzato al completamento dei lavori. Diversi contributi sono arrivati anche dalla Fondazione di Vignola: 15.000 euro nel 2004 e 19.020 euro nel 2005 per i lavori di ampliamento e ristrutturazione; 19.000 euro nel 2006 per l’acquisto di ausili e accessori per disabili.

Ricordiamo che l’adeguamento funzionale del complesso comprende:
– La riduzione del numero degli ospiti per ogni camera da tre a due unità, in conformità alle più recenti normative in materia e ristrutturazione dei bagni esistenti;
– Dotazione della struttura di tutti gli impianti tecnologici e di tutti quegli spazi per le attività a corollario del servizio assistenziale, che permettano la corretta e funzionale fruibilità della Casa Protetta stessa;
– Aumento della capacità ricettiva.

La nuova struttura si dispone su tre livelli: il piano seminterrato, il piano terra e il piano superiore.
Al livello inferiore si è deciso di sistemare una sala per riunioni, la nuova chiesa e una serie di spazi di servizio, come magazzini, stireria, barbieria, archivio e spogliatoio dipendenti. Al piano terra si è provveduto a dotare la struttura di otto nuove camere da uno e due posti letto, riducendo cioè il numero dei posti letto per camera attualmente esistenti da tre a due; di un ampio soggiorno, locali per attività occupazionali e di un ampliamento dei locali amministrativi. Al piano superiore si è disposto invece, oltre alle cinque camere da due posti e tre da un posto letto, uno spazio per attività motorie e l’alloggio delle suore.

Si ricorda che in concomitanza con questo intervento sono stati realizzati diversi lavori che hanno riguardato l’edificio esistente con l’adeguamento dell’impianto di riscaldamento, l’adeguamento dell’impianto idrico ed igienico sanitario, il rifacimento dei pavimenti e la tinteggiatura, per un importo complessivo di 152.810 euro (il 50% della cifra a carico del Comune di Spilamberto; il 39% a carico della Casa Protetta e l’11% a carico di Castelnuovo).
Inoltre non va dimenticato l’intervento per la realizzazione di nuovi spazi per il servizio di guardia medica. E’ stato predisposto un nuovo ambulatorio, una piccola sala d’attesa con bagno per portatori di handicap e una camera per il medico di turno con bagno indipendente. L’intervento per la guardia medica è costata 31.162 euro.

Gli interventi sulla Casa Protetta non finiscono però di certo qui, sono infatti in programma ulteriori interventi di rinnovamento ed adeguamento per alcuni settori della struttura ad oggi non interessati dai lavori.