Con l’arrivo dell’inverno i reparti del Policlinico sono sovraffolati. “La situazione è realmente di emergenza – scrive il direttore generale del Policlinico Stefano Cencetti nel documento inviato, tra gli altri, ai Sindacati, al direttore generale dell’Usl e ai presidenti della conferenza provinciale socio sanitaria – come testimoniano i dati relativi al periodo 1-20 ottobre 2007, contraddistinto da una presenza media giornaliera di 25 posti letto aggiuntivi oltre alla dotazione ordinaria: in Policlinico si è quindi materializzato ogni giorno un reparto in più non ufficiale, con punte che sono pervenute a 40 posti letto aggiuntivi”.


“Finora si è provveduto a fronteggiare simile surplus di richieste di ricoveri, soprattutto, con letti di appoggio nei reparti chirurgici, con evidenti situazioni di disagio assistenziale e organizzativo: i pazienti avvertono di non essere ricoverati nel posto giusto e non si sentono adeguatamente protetti e assistiti; il personale medico dei reparti internistici è costretto a continui spostamenti per assistere pazienti collocati ai vari piani del Policlinico; i reparti di accoglienza, per lo più chirurgici, si vedono ridurre le proprie potenzialità lavorative, rinviando interventi chirurgici e allungando a dismisura le liste d’attesa: un esempio su tutti, lunedì scorso il reparto di chirurgia toracica aveva 12 ricoveri d’appoggio su di un totale di 24 posti letto ed ha dovuto rinviare tutti gli interventi programmati per quella giornata.
La situazione non è limitata al solo mese di ottobre, che è stato preso unicamente come esempio attuale, ma è divenuta una costante negli ultimi mesi, se è vero che il Policlinico dall’inizio dell’anno ad oggi fa registrare nel Dipartimento delle Medicine lo stesso numero di ricoveri fatto registrare in tutto l’anno 2006, con un incremento su base annua del + 20 %.
La Direzione Generale – prosegue Cencetti – consapevole della situazione, ha inviato già nel mese di giugno 2007 alla Conferenza Territoriale Socio Sanitaria una proposta riorganizzativa dei reparti di medicina, finalizzata ad evidenziare la criticità nella dotazione in posti letto internistici con alcuni significativi adeguamenti nella dotazione ufficiale dei posti letto; identico documento è stato riproposto integralmente nel Rapporto sullo stato della integrazione Policlinico-Baggiovara, che il Direttore Generale ha consegnato, all’inizio del mese di ottobre 2007, alla Regione e alla Conferenza Territoriale Socio Sanitaria nell’ambito della verifica relativa al bilancio d’esercizio 2007 e al bilancio pluriennale 2007-2009.
Ad oggi, in mancanza di determinazioni ufficiali al riguardo – continua Stefano Cencetti – la Direzione Generale del Policlinico, assumendosene tutte le responsabilità, non potendo esimersi dal garantire adeguati livelli logistici ed assistenziali ai cittadini che si rivolgono alle sue strutture, evitando di aggiungere letti bis nelle camere o lungo i corridoi o perseverando nel collocare letti di appoggio nei reparti chirurgici, determina autonomamente di incrementare i posti letto internistici, trasformando il week hospital in un reparto per ricoveri ordinari, potenziandolo da subito da 16 a 20 posti letto, e predisponendo un ulteriore ampliamento fino a 26 posti letto.
Contemporaneamente a questo atto, la Direzione Generale chiede di:
– accelerare i lavori dei tavoli di confronto, da tempo avviati, con la Azienda USL sui percorsi internistici compresi i raccordi funzionali con la rete delle strutture extraospedaliere e per la gestione delle urgenze; i tavoli di lavoro non hanno prodotto di fatto, ad oggi, alcun utile risultato, ma vanno reiterati e invitati a individuare soluzioni in tempi estremamente rapidi, prima che situazioni epidemiologiche sfavorevoli (epidemie influenzali o similari) impongano la adozione di pesanti provvedimenti d’emergenza;
– avere quotidianamente a disposizione del proprio Pronto Soccorso letti internistici presso l’Ospedale di Castelfranco Emilia, qualora gli indici di funzionalità evidenzino reali disponibilità presso questa struttura;
– attivare un tavolo di lavoro provinciale per avviare un lavoro di analisi sulla appropriatezza dei ricoveri internistici presso tutte le strutture pubbliche e private, al fine di garantire un utilizzo ottimale delle stesse, coinvolgendo in ciò anche i Medici di medicina generale.
La Direzione Generale, di fatto costretta ad assumere determinazioni sulla propria struttura d’offerta, che travalicano i propri poteri gestionali e che per l’anno 2007 considera come provvedimenti di assoluta emergenza, riafferma che la condivisione delle scelte è un principio di fondo, al quale il Policlinico non intende sottrarsi, in quanto non è, nè può, nè vuole essere una realtà avulsa dal contesto della rete ospedaliera provinciale e intende affrontare le problematiche in tale contesto, condividendo con la Azienda USL le soluzioni organizzative e gestionali, a partire dall’eventualità di fare divenire strutturali ed organiche alla rete dal 2008 le scelte effettuate in questi giorni, con i conseguenti riflessi sul contratto di fornitura.
La Direzione generale – conclude Cencetti – manifesta la più ampia ed incondizionata disponibilità a qualsiasi immediato ed utile confronto.