Dei tre nigeriani clandestini arrestati mercoledì mattina dalla Polizia municipale davanti agli ambulatori del Policlinico e in via Arquà perché parcheggiatori e venditori abusivi, uno solo è finito in carcere. Gli altri due sono stati rimessi in libertà.

Dietro le sbarre è finito T.E. di 24 anni, per l’uomo è stata applicata la legge Bossi Fini. Colpito da ordine di espulsione emesso dal Questore di Modena una decina di giorni fa il nigeriano non ha lasciato l’Italia.
In libertà dopo poche ore sono tornati H.N.I. 29 anni, che non può essere espulso dal nostro paese perché ha avviato le pratiche per il permesso di soggiorno e J.O., già arrestato per la Bossi Fini. Nella tasche di J.O. i vigili hanno trovato numerosi verbali emessi nei confronti del clandestino negli ultimi due anni dagli stessi vigili per vendite abusive.