“Siamo molto felici che tutti i ragazzi del Motor Show potranno essere di nuovo vicini alla Ducati campione del mondo, che rappresenta le emozioni e il cuore dei giovani dell’Emilia-Romagna e che è il simbolo di una squadra vincente”.
L’assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli ha presentato questa mattina lo stand allestito al Motor Show di Bologna, da Regione e Ducati, insieme all’amministratore delegato della Ducati Motor Holding Gabriele Del Torchio.

“Siamo altrettanto felici e ringraziamo infinitamente Ducati – ha detto ancora l’assessore – perché anche nel 2008 le ‘rosse’ correranno con il simbolo della Regione sul piantone di sterzo: ci piace pensare che magari guardandolo Stoner e Melandri trovino di nuovo il colpo di acceleratore vincente”.

All’interno del quadrilatero del centro servizi del Motor Show, all’ingresso della visita ai capannoni, i visitatori incontreranno la piattaforma sulla quale troneggia la moto del campione del mondo Motogp, Casey Stoner, con un grande pannello rosso con su scritto il “Grazie Ducati!” da parte della “Regione Emilia-Romagna Motor Valley”. Un’occasione per celebrare, ancora una volta, non solo la vittoria della Ducati, ma anche per ricordare che l’Emilia-Romagna si conferma la terra dei motori italiana, in questo indimenticabile anno 2007, tre volte campione del mondo con Ducati, Ferrari e Maserati.

“Noi siamo molto felici della collaborazione con la Regione – ha sottolineato Del Torchio – siamo davvero orgogliosi di poter essere in questa terra, di poter avere avuto costantemente il supporto di tutta la Regione, questo ci dà molti stimoli. Del resto questo è un triangolo magico, in cui in 50 chilometri ci sono aziende che hanno fatto la storia del motorismo mondiale, e adesso ci siamo anche noi”.

L’assessore Campagnoli ha aggiunto: “La definizione che ci fa più piacere è essere ‘Emilia-Romagna terra dei motori’, Motor Valley, ma soprattutto oggi siamo felici che migliaia di giovani visitatori del Motor show possano di nuovo incontrare la Ducati, dopo che questa terra, la città di Bologna, ha fatto già sentire tutto l’affetto e l’ammirazione per la Ducati, per i suoi campioni, per questa azienda, i suoi tecnici, la dirigenza, i progettisti e i lavoratori, perché questo successo è stato davvero straordinario. La Ducati è il simbolo di che cosa è l’industria della nostra Regione, delle sue straordinarie capacità di una innovazione fatta con la testa e con le mani, da antichi artigiani oggi grandissimi campioni di tecnologia”.