E’ stato sottoscritto oggi a Palazzo Allende l’accordo procedimentale in base al quale l’Anas trasferirà alla Provincia di Reggio Emilia 4 milioni e 320.000 euro di fondi residui per il completamento della variante di Boretto e Gualtirolo, i cui lavori furono eseguiti solo all’80% dalla impresa Asfalti Sintex a causa di un contenzioso e della successiva risoluzione del contratto.
L’accordo è stato firmato dalla presidente della Provincia Sonia Masini, dall’assessore alle Infrastrutture Giuliano Spaggiari e dal capo Compartimento Anas dell’Emilia Romagna Lelio Russo. Grande soddisfazione è stata espressa dalla presidente Masini: “Abbiamo dovuto rimuovere diversi ostacoli, ma ora – grazie all’impegno del ministro Di Pietro, dei dirigenti Anas, degli amministratori e dei parlamentari locali, riusciremo finalmente a ultimare quest’opera fondamentale per Boretto e più in generale per i territori rivieraschi”, ha detto.
“Con la conclusione di quest’opera, che la Provincia prevede di aprire al transito entro il 2008 – ha aggiunto l’assessore Spaggiari – si completerà verso nord, tra la via Emilia e il ponte sul Po di Boretto al confine con la Lombardia, la serie di interventi pianificati, e per la maggior parte già realizzati, sull’asse strategico della Val d’Enza, sul quale la Provincia ha investito in questi anni ben 189 milioni di euro”.
Un ringraziamento alla Provincia e all’Anas è giunto anche dall’assessore comunale di Boretto, Wilmer Farri, che ha sottolineato come questa variante “contribuirà a migliorare sensibilmente la vivibilità non solo nel nostro territorio, ma anche a Brescello e Gualtieri, grazie anche a tutti gli altri interventi realizzati in questi anni, come la bretella con il porto di Gualtieri che sarà inaugurata il 22 dicembre”:
In occasione della venuta a Reggio del dirigente Lelio Russo, questa mattina in Provincia insieme ai sindaci dei comuni interessati si è anche discusso degli altri progetti di Anas che interessano il nostro territorio: “Sono stati confermati e sono in arrivo due interventi molto importanti: la variante Bocco-Canala con l’ultima galleria di 1,6 chilometri per un importo di 35 milioni, cantierabile già nel 2008, e un nuovo tratto, da San Prospero Strinati a Cavazzoli, della Tangenziale di Nord Reggio per altri 37 milioni, previsto per il 2011, ma che cercheremo di anticipare – ha detto la presidente Sonia Masini – Si tratta di altre due buone notizie, soprattutto se pensiamo che nell’ottobre 2006 nessun intervento era previsto dai piani di Anas nella nostra provincia e questi risultati confermano il buon lavoro svolto dalla Provincia e in particolare dall’assessore Spaggiari”.
“Inoltre, questa mattina ci siamo impegnati a progettare insieme ai Comuni, ma anche con accordi con le Province vicine, le varianti alla via Emilia a Sant’Ilario, Reggio e Rubiera, a progettare tutta la Statale 63 e a cercare di dare soluzione con il concorso di diverse risorse – anche ottenendo nuovi finanziamenti nazionali e regionali – ai nodi di Calerno e Rubiera”, ha concluso la presidente della Provincia.
