Un fatturato complessivo di 64,3 milioni di euro e un capitale sociale di 932 mila euro; 2.936 soci (due terzi sono donne) e 1.672 addetti (78 per cento donne). Sono i numeri delle 44 cooperative sociali aderenti a Federsolidarietà-Confcooperative Modena, chiamate domani – venerdì 14 dicembre – a eleggere il nuovo presidente e il nuovo consiglio.

L’assemblea è in programma alle 9,30 nella sala C del Palazzo Europa a Modena. L’assise comincia con la relazione del presidente uscente Massimo Giusti; seguono la discussione e l’elezione dei nuovi vertici. Ricordiamo che, in base alla legge 381/1991, le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi oppure lo svolgimento di attività diverse (agricole, industriali, commerciali o di servizi) finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Nelle 44 cooperative sociali aderenti a Confcooperative Modena i soci svantaggiati sono 208 (pari al 7 per cento delle base sociale), mentre i soci volontari sono 290 (10 per cento della base sociale). Da notare che nel gruppo sono comprese anche le tre cooperative sociali modenesi che si occupano di commercio equo e solidale: Oltremare di Modena, Bottega del Sole di Carpi e Vagamondi di Formigine.