Una rete per il trattamento dell’infarto miocardio che comprende le cardiologie, le UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica) e i laboratori di emodinamica interventistica, ma anche i Dipartimenti di Emergenza-Urgenza e il 118. E’ l’argomento del convegno: ‘I nodi della rete: l’UTIC – Cardiologia Spoke. I 10 anni di attività della Cardiologia dell’ospedale di Bentivoglio‘ che si terrà venerdì 14 dicembre presso lo ZanHotel & Meeting CenterGross a Bentivoglio.

Scopo del convegno è fornire ai partecipanti un aggiornamento professionale per ottimizzare la gestione dei cittadini cardiopatici e prospettare per il futuro un miglior utilizzo delle risorse professionali e organizzative disponibili nella rete. Contemporaneamente al convegno è stato organizzato anche un meeting satellite infermieristico che affronterà analoghe tematiche.

La rete è fondamentale per poter praticare l’angioplastica primaria, moderna tecnica che consente la riapertura dell’arteria coronaria ostruita responsabile dell’infarto, in modo efficace, su larga scala e soprattutto entro tempi rapidi.
L’UTIC dell’Ospedale di Bentivoglio partecipa a questa rete in collaborazione con i laboratori di emodinamica dell’Ospedale Maggiore e del Policlinico S.Orsola – Malpighi per le attività di angioplastica primaria, è rappresenta il principale riferimento cardiologico per i pazienti cardiopatici della pianura bolognese in rete con i tre Pronto Soccorso e i diversi Reparti degli Ospedali di Bentivoglio, Budrio e San Giovanni in Persiceto.

La Cardiologia dell’Ospedale di Bentivoglio, che compie quest’anno 10 anni, è dotata di 6 posti letto UTIC, 12 posti letto di degenza ordinaria e 1 posto letto di Day Hospital. Nel 2006 sono stati ricoverati circa 700 cittadini in UTIC e 1200 in degenza ordinaria.
La Cardiologia dell’Ospedale di Bentivoglio tratta ogni anno più di 320 persone con infarto miocardico acuto e 150 con angina instabile, esegue circa 800 coronarografie presso i laboratori di emodinamica dell’Ospedale Maggiore, Azienda USL di Bologna e del Policlinico S.Orsola – Malpighi. Si impiantano, inoltre, più di 120 pacemaker, 20 defibrillatori automatici e si effettuano più di 100 cardioversioni elettriche (la comune aritmia) e più di 50 ablazioni transcatetere con radiofrequenza.

L’attività ambulatoriale della Cardiologia di Bentivoglio supera le 45.000 prestazioni per pazienti esterni, una parte delle quali viene erogata nelle sedi decentrate degli Ospedali di San Giovanni in Persiceto e di Budrio e nei Poliambulatori di Crevalcore e Pieve di Cento e comprende più di 1.200 prestazioni di cardiologia pediatrica.