In pieno shopping natalizio uno nuovo sciopero rischia di rovinare le aspettative dei commercianti. L’astensione dal lavoro è stata proclamata per sabato prossimo 22 dicembre (venerdì 21 per chi lavora su cinque giorni) dai sindacati del terziario Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil, Uiltucs-Uil nazionali.


A Modena le motivazioni della protesta saranno illustrate dopodomani – lunedì 17 dicembre – con un volantinaggio presso il mercato settimanale del lunedì. Il banchetto sindacale sarà allestito in via Molza. «Lo sciopero coinvolge i lavoratori delle imprese che applicano il contratto Confcommercio, scaduto 31 dicembre 2006 – spiega Elmina Castiglioni, della segreteria provinciale della Fisascat-Cisl – Contrariamente ad altre associazioni, come Confesercenti e le centrali cooperative, che mantengono aperto il tavolo, Confcommercio ha deciso di deciso di interrompere la trattativa per protestare contro l’accordo sul welfare firmato il 23 luglio scorso da governo e sindacati. È un comportamento del tutto strumentale e senza precedenti. Per questo – conclude la sindacalista della Cisl – abbiamo proclamato lo sciopero nazionale di sabato prossimo (venerdì per chi lavora su cinque giorni), che segue quello del 17 novembre scorso». A Modena sono interessati i dipendenti di Esselunga, Panorama, Conforama-Emmezeta, Leclerc e altre imprese della piccola distribuzione.