Questo pomeriggio alle ore 17.30, al Circolo Culturale Nuraghe di Fiorano Modenese, presso la sede di Villa Cuoghi, dopo il saluto inaugurale del presidente Mario Ledda, Roberto Valentini presenta il volume di Diego Satta “Selvadore Espiga. Quella notte maledetta di Santu Jagu“, romanzo edito dalla Tipografia Il Torchietto di Ozieri.


Diego Satta è conosciuto anche nei nostri comuni perché è stato sindaco di Ittireddu, comune del sassarese gemellato con Fiorano e Maranello. Ha lavorato come dirigente e direttore generale dell’Istituto Incremento Ippico della Sardegna, affiancando l’attività con l’impegno politico-istituzione (di Ittireddu dal 1975 al 1991) e con la passione per la lettura e la scrittura. Sempre con Il Torchietto nel 1991 ha pubblicato “Itirifustialvos – origini ed evoluzione di un villaffio”, fondamentale ricerca storia documentata sul comune di Ittireddu. Nel 2001 ha pubblicato per la Soter Editrice di Villanova Monteleone “Chilivani, ottant’anni di ippica in Sardegna” saggio documentato sulla storia del più importante ippodromo sardo. In pensione dal 2006, si dedica a ricerca sulla storia locale, le tradizioni e la lingua sarda.
In “Selvadore Espiga” l’autore, incuriosito da una contu ‘e foghile fattogli dal nonno su una terribile disamistade, scoppiata a Ittireddu alla fine dell’ottocento, della quale fu vittima anche un suo bisnonno, dopo tanti anni ha voluto saperne di più. Ha potuto così constatare che la memoria popolare ha tramandato il personaggio di un balente che si era dato alla macchia giurando di vendicarsi per un’accusa di omicidio, ai danni di suoi congiunti, ritenuta ingiusta. Dalle carte processuali, presso l’Archivio di Stati, l’autore ha tratto ispirazione per immaginare e raccontare una vicenda romanzesca, descrivendo i protagonisti, le famiglie coinvolte, la mentalità e la filosofia di vita e l’ambiente del villaggio di Fustialvos che fu straziato da una discordia che lo dilaniò e lo divise in due fazioni.
Diego Satta sarà presentato da Roberto Valentini, autore di romanzi gialli ambientati nel distretto ceramico e nella nostra provincia (Impasto imperfetto, Terre Rosse, nero Balsamico). Gli sarà facile spiegare come l’amore e la conoscenza di un territorio e della sua gente possano diventare ispiratori di storie romanzate che, senza limitare la libertà espressiva, comunque restano saldamente ancorate alla realtà.

Domenica 16 dicembre il Circolo Nuraghe dà appuntamento alle ore 12.30 per il Pranzo di Natale (prenotazione obbligatoria – contributo € 25) e lunedì 31 dicembre è in programma la festa di fine anno (porchetta e contorni vari – contributo € 35).