Un 43enne piacentino ha fatto esplodere la propria abitazione tentando il suicidio per il rimorso, dopo che ieri, la figlia di 5 anni, rimasta sola in casa, era precipitata dal quarto piano. Fortunatamente la sua caduta (da un’altezza di 12 metri) era stata attutita dai rami di un albero. Al momentole condizioni di salute della bimba, ricoverata in ospedale a Parma, per un trauma cranico, non appaiono gravi.


L’uomo, separato dalla moglie, aveva in affido la piccola nel periodo natalizio, ma si era dovuto allontanare da casa per andare in aiuto di un amico.

Gli investigatori sono comunque ancora al lavoro per accertare la dinamica dei fatti. La deflagrazione è stata causata, quasi certamente, dal gas che ha di fatto saturato l’abitazione.
Nell’esplosione l’uomo ha riportato ustioni gravi e ora si trova ricoverato nell’ospedale di Piacenza. Non ci sarebbero fortunatamente altre vittime.