Tornano, tra qualche giorno, le fiere: quella di S. Antonio il 17 e quella di S. Geminiano il 31 gennaio. Le vie del centro di Modena si animeranno, come ogni anno, grazie alle ricca e colorata offerta degli ambulanti.

Appuntamento piacevole e interessante per chi desidera fare acquisti facendo attenzione anche al prezzo, importante anche per i tanti imprenditori che sulle due tradizionali manifestazioni puntano molto. Per questo motivo Anva-Confesercenti ha inviato una lettera al sindaco Giorgio Pighi, chiedendo la sospensione della manovra antismog in occasione delle fiere: entrambi gli appuntamenti cadono infatti di giovedì, giornate di blocco totale della circolazione, una manovra che rischia di creare disagi agli operatori e ai cittadini che vogliono visitare la fiera. Per l’occasione inoltre l’Associazione dei Venditori Ambulanti (Anva-Confesercenti) interviene affinché si operi per contrastare qualsiasi forma di abusivismo, a tutela dei consumatori e degli operatori che agiscono nel rispetto delle regole.

“E’ doveroso rimarcare come, in questi anni, la Polizia Municipale, coadiuvata dalle altre forze dell’ordine, abbia sostanzialmente debellato il fenomeno dell’abusivismo, facendo di Modena un esempio da seguire anche per altre città. Proprio per questo non va assolutamente abbassata la guardia: fenomeni commercialmente scorretti, che tendono ad aumentare in momenti di congiunture economiche sfavorevoli, provocano tensioni tra chi opera nel rispetto delle regole e danneggiano i consumatori, creando anche confusione tra gli operatori virtuosi e quelli che non lo sono” ha sottolineato il segretario di Anva Confesercenti, Isa Tosi.

Per far sì che l’attenzione resti alta, Anva Confesercenti ha inviato alla Polizia Municipale e all’Assessorato agli Interventi Economici del Comune di Modena una nota con cui si invita a controllare che nei posteggi assegnati siano presenti unicamente le persone autorizzate (titolare, collaboratori famigliari, dipendenti, soci) e non altri soggetti che, seppur provvisti dei necessari permessi, esercitino fuori dagli spazi consentiti. Si invitano inoltre le autorità ad accertare l’eventuale presenza di operatori non autorizzati ad operare nelle fiere di Modena.

“Desideriamo inoltre richiamare l’attenzione sulla necessità di controllare la merce messa in vendita in modo abusivo –ha aggiunto Isa Tosi- Non di rado, infatti, il mancato rispetto delle regole relative alle autorizzazioni si accompagna alla vendita di oggetti contraffatti e sprovvisti del bollino CE”. Altrettanto importante per Anva Confesercenti è che, da parte della polizia municipale e delle forze dell’ordine, sia garantita la giusta tranquillità ai consumatori e agli ambulanti attraverso un adeguato presidio delle due importanti fiere.

“Riteniamo che la sfida per i soggetti che a vario titolo si occupano di fiere – operatori, associazioni, Comune – sia continuare a valorizzare due eventi profondamente radicati nella tradizione del nostro capoluogo, assicurando qualità e rispetto delle regole; due fiere che, oltre ad essere un piacevole momento per stare tra la gente, offrono la possibilità di fare acquisti convenienti, fattore che, in un momento in cui il potere d’acquisto si è ridotto, assume una rilevanza particolare per molti consumatori” conclude Isa Tosi.