È qui la festa? Questo devono aver pensato il famoso gruppo italiano degli Stadio, la nota soubrette televisiva Adriana Volpe e l’arcinoto artista Teo Teocoli. E che festa! Il palafiera di Forlì gremito da 6.000 dipendenti, un ambiente
ed una platea faraonica per una festa sociale in grande stile, condita da musica, bellezza e risate…. Tante, presumibilmente, quelle dei dipendenti Hera che hanno assistito allo show…


… Meno e molto più amare quelle di chi ha subito sulla propria pelle tutta questa esibizione di grandezza.
Ma chi ha pagato i 100.000 euro di costo dell’iniziativa?
Gli utenti certo, ma non solo.
Abbiamo già avuto modo di segnalare nei giorni scorsi che dall’inizio di ottobre Hera ha dimezzato il servizio di pulizie affidato alla ditta Dussmann, che ha così dovuto dimezzare gli stipendi di 20 lavoratrici, mettendo in crisi seria 20 famiglie.
Risparmio previsto nel periodo: 50.000 euro circa.
Possiamo dire che Teocoli, Volpe e gli Stadio sono stati pagati dalle lavoratrici delle pulizie.
Un solo consiglio vorremmo dare ai dirigenti Hera che tanto sbandierano la pubblica utilità e il valore sociale del lavoro che svolgono.
La prossima volta invece di spendere tutti quei soldi per Teocoli (e non ce ne voglia il buon Teo che tanto rispettiamo) ci permettiamo di suggerire un modo molto più semplice e soprattutto economico per far ridere la gente.
Le 20 lavoratrici delle pulizie verranno a mostrare le loro buste paga di 350 euro mensili, che sono così assurde da far venire da ridere.
Ma, cari dirigenti Hera, sono lacrime molto amare queste.

Infine vogliamo ricordare una cosa.

Nel 2006 Hera fu un partner molto attivo del Festival Filosofia che quell’anno aveva per tema l’Umanità.
A poco più di un anno di distanza, possiamo affermare senza ombra di dubbio che su quel tema Hera ha imparato ben poco.