Un’assicurazione obbligatoria per chi ha un cane pericoloso (o di razza o incrocio simile a quelli pericolosi), pena l’affidamento dell’animale al canile comunale oppure la sua custodia ‘vincolata’. E’ questa la principale novità dell’ordinanza del Comune di Bologna che ha così, per l’assessore alla salute Giuseppe Paruolo, attuato quella nazionale, emessa dal ministero della salute lo scorso 14 gennaio.

Il provvedimento è la risposta dell’amministrazione dopo i recenti casi di aggressione di cani contro altri animali o persone.

In sostanza, oltre all’iscrizione all’anagrafe canina e all’uso di guinzaglio e museruola (servono entrambi per i cani pericolosi), i proprietari dei cani di almeno 17 razze dovranno avere una polizza assicurativa per coprire eventuali danni alle persone.

L’obbligo scatterà ad esempio per chi ha pit bull, rotweiler, american bulldog e alcuni tipi di cane pastore. A questi vanno aggiunte razze e meticci che presentano caratteristiche morfologiche, fisiche e comportamentali simili ai cani più aggressivi, e che verranno inserite nel prontuario del Servizio veterinario dell’Asl. Per sapere se il proprio cane è tra quelli, basterà rivolgersi all’ufficio comunale dei diritti degli animali.

Previste sanzioni se manca l’iscrizione all’anagrafe o la copertura assicurativa. Oltre alle multe, che vanno da 25 a 500 euro, scatterà l’affidamento temporaneo al canile per dieci giorni (il tempo a disposizione del proprietario per mettersi in regola) con l’eccezione dei residenti a Bologna. Essendo rintracciabili, loro di fatto manterranno la custodia dell’animale ( che formalmente gli viene tolta) ma solo per il tempo necessario a regolarizzarsi. Altrimenti, scaduto quel termine, il cane andrà al canile.