C’era anche una mamma con una bimba di 5 mesi tra i 5 cinesi scoperti a lavorare in un appartamento al Villaggio Giardino di Modena: si trattava di un laboratorio tessile clandestino che la Polizia ha scoperto per caso durante un controllo del territorio.

Nei locali era stato allestito anche un alloggio in condizioni pietose. Gli altri cinesi dormivano in un
bilocale poco lontano. La titolare, una cinese di 44 anni con permesso scaduto, è stata denunciata. Sono in corso indagini sul proprietario dei muri.